Netflix: boom di abbonati, nuovi contenuti, funzioni in test, supporto dispositivi

Celebrato il boom di abbonati, raggiunto a causa del lockdown, Netflix, che si avvia a investire in nuovi contenuti, ha avviato il test di importanti funzioni di prossima introduzione, sbarcando sugli Amazon Echo Show, e lasciando le vecchie consolle Nintendo.

Netflix: boom di abbonati, nuovi contenuti, funzioni in test, supporto dispositivi

Nelle scorse ore, Netflix ha diffuso i dati relativi al quarto trimestre del 2021, rendendo noto come sia stato contrassegnato da un aumento di utenti (+ 8.5 milioni, corrispondenti a un fatturato di 6,64 miliardi di dollari), con una crescita del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima, col risultato finale che ha portato gli abbonati della piattaforma a superare i 200 milioni (204 per la precisione). Come al solito, quale miglior modo di festeggiare un risultato del genere se non a suon di novità per gli utenti? 

Secondo Bankr, portale di analisi finanziarie, Netflix, che nel 2019 ha già speso 17,3 miliardi di dollari per la realizzazione di contenuti originai, nell’anno appena iniziato, per fronteggiare la serrata concorrenza di Apple TV+, Prime Video, e Disney+,  investirà quasi il 10% in più in serie tv e film autoprodotti, arrivando a una spesa di 19 miliardi di dollari

Nell’attesa di sapere quali saranno i nuovi titoli a entrare nel paniere di Netflix, quest’ultima dev’essere ben consapevole che sono già molti quelli attuali, tanti che non pochi utenti perdono ore e ore nell’esplorarne il catalogo, finendo spesso col non guardare nulla. Per risolvere questa particolare “patologia” nota come NDPS, Netflix Decision Paralysis Syndrome, l’azienda di Scotts Valley aveva incominciato a sperimentare la riproduzione casuale degli episodi, che però è risultava idonea solo per i contenuti non inseriti in una progressione temporale (pena l’effetto spoiler): di conseguenza, dallo scorso Agosto si è iniziato a testare, con pochi utenti, la funzione Shuffle.

Quest’ultima, in veste di pulsante sotto l’icona del profilo, e nel menu laterale dell’app Netflix per TV, provvede a “rimescolare” l’intero catalogo della piattaforma, effettuando dei suggerimenti sulla base dei gusti dell’utente: al momento, secondo i piani dell’azienda, si prevede di lanciare la funzionalità entro la metà dell’anno, a tutti gli utenti, su scala globale, con la precisazione che la stessa potrebbe anche fare il suo esordio con un nome finale diverso. 

Un’altra novità che potrebbe presto beneficiare Netflix è il supporto all’audio spaziale, introdotto col varo degli AirPods Pro e delle cuffie AirPods Max, che simula un effetto surround 3D sfruttando il giroscopio e l’accelerometro per variare il punto della fonte sonora a seconda dei movimenti del capo dell’utente. Tale funzione, nata con i contenuti di Apple TV+, poi adottata anche da Disney+, sarebbe in test anche da parte di Netflix, che potrebbe introdurla entro la ventura primavera

Nel frattempo, Netflix è sbarcata (anche in Italia) sui display smart Echo Show di Amazon, fino all’iterazione 8, con l’eccezione del troppo piccolo Echo Spot: di conseguenza, sarà possibile chiedere ad Alexa di aprire Netflix su questi dispositivi, o per gestire l’app poi col touch, o per eseguire una ricerca e chiedere di visualizzare qualcosa sempre con la voce (es. Alexa cerca film d’azione, o avvia la riproduzione di The Crown su Netflix). 

Infine, nell’attesa di veder sbarcare Netflix anche sulle consolle Nintendo Switch, la casa videoludica di Kyoto ha annunciato che, dal 30 Giugno prossimo, cesserà di supportare l’app della grande N sulle consolle Wii U e 3DS e, in conseguenza, di ciò, l’app in questione sparirà dalla disponibilità del Nintendo eShop. 

Continua a leggere su Fidelity News