La battaglia tra le piattaforme di video streaming online – come evidenziato anche dalla nascita di JustWatch, un metamotore di ricerca per le medesime – è sempre più serrata e, da qualche giorno, può contare su un nuovo, valido competitor: parliamo di Amazon che, nei giorni scorsi, è sbarcata anche in Italia con il servizio “Amazon Prime Video“.
Amazon Prime Video è un bouquet multimediale che, dopo il felice esordio negli States ed in altri mercati, è arrivato anche in Italia, con diverse serie TV (anche originali, come “Mozart in the jungle”, ” Transparent”, “The Grand Tour”, e “The Man in the High Castle) e molti film: questi ultimi, circa 290 pellicole, appartengono a vari generi, e possono essere visti – in molti casi – anche con audio italiano ma con sottotitoli in lingua originale.
Le modalità di fruizione sono due: in streaming (da primevideo.com, con supporto ad HTML5 e Silverlight) ed off-line. Per quanto riguarda la prima, sono supportate varie risoluzioni, grazie ad un sistema adattivo che tiene conto delle performance della nostra connessione internet: di base, con una velocità di circa 900 Kbits/sec, lo streaming parte in risoluzione standard a 576p, tipica di un DVD, e – nel caso si ravvisi una velocità di almeno 3.5 Mbits/sec – si passa all’HD (1080p), come nei Blue Ray (in questo caso, l’audio scala dal comune Mpeg allo standard multi-canale 5.1). Se, però, si ha la fortuna di una connessione con una media stabile di 15 Mbps, i contenuti – ricchi di dettagli grazie all’HDR – scattano – sulle TV idonee – in risoluzione 4K (2160p).
In merito alla fruizione off-line, è necessario scaricare la relativa applicazione disponibile per Android, iOS, AmazonOS e, a partire da quel momento, ci si potrà avvalere – oltre che della Wishlist dei programmi preferiti – anche dell’opzione “Watch Anywhere” che, appunto, consentirà il download del contenuto per poterne fruire la visione dove e come si vuole. Un po’ come, di recente, è stato consentito anche dalla piattaforma Netflix.
L’unica cosa importante da tenere a mente, per potersi avvalere di Amazon Prime Video, è che tale piattaforma consente l’accesso simultaneo a soli 3 dispositivi (PC/Mac/Linux, con browser Edge, Internet Explorer, Firefox, Chrome, Safari, Opera, device Android, iOS, Amazon, e smart TV Samsung/LG). Chromecast, purtroppo, non è supportata.
Avendo il supporto fisico idoneo, basterà essere muniti di un abbonamento annuale ad Amazon Prime, il servizio di spedizione agevolata di Amazon (1 giorno su oltre 1 milione di prodotti, senza costi supplementari sugli altri, 5 GB di storage online, spazio illimitato per le proprie foto), che – annualmente – richiede una quota di 19.90. Quota che, da oggi, abilita – come accennato – anche al sempre più cospicuo bouquet intrattenitivo di Amazon Prime Video.