Salvini contestato anche a Genova: bombe carta e fumogeni verso il palco

"Fuori i razzisti dalla città": con questo slogan gli antagonisti hanno accolto Matteo Salvini nel capoluogo ligure. Ancora scontri con le forze dell'ordine

Salvini contestato anche a Genova: bombe carta e fumogeni verso il palco

Rischiano davvero di non fare più notizia le contestazioni a Matteo Salvini, il leader della Lega Nord che, durante il suo comizio elettorale, sta davvero mobilitando centinaia di antagonisti in tutta Italia.

Anche a Genova, si è ripetuta la stessa scena, con circa duecento antagonisti che sono stati respinti dalla polizia, dopo che un gruppo era riuscito a sfondare un cordone e a lanciare bombe carta e fumogeni fino a pochi metri dal palco in Largo Pertini dove Salvini stava tenendo il suo comizio.

Ancora una volta, Salvini ha rilasciato dichiarazioni pesanti nei confronti dei contestatori: Questi sono dei poveretti, la risposta la devono dare i liguri domenica. Questa non è democrazia. Carabinieri e polizia non dovrebbero essere qui, ma in giro ad acciuffare spacciatori. Il compito delle forze dell’ordine non è quello di tenere a bada 50 disadattati che non conoscono il concetto di rispetto e di democrazia”. Gli antagonisti, nel frattempo, avevano improvvisato un contro-comizio vicino al Palazzo Ducale.

Per Salvini, la contestazione di Genova è un deja-vu: già a marzo, quando il leader del Carroccio era intervenuto per appoggiare la candidatura di Rixi alla presidenza della Regione Liguria, erano avvenute delle pesanti contestazioni. Durante questa tornata elettorale, Salvini era già stato pesantemente contestato, tra le altre, in Toscana (in particolare Livorno), in Puglia, ad Ancona, ma anche nella sua Segrate, in Lombardia.

Allo slogan di fuori i razzisti dalla città, gli antagonisti hanno creato attimi di tensione quando, oltre al lancio di fumogeni e bombe carta, sono volati schiaffi e pugni con alcune persone che erano lì per assistere al comizio di Salvini, arrivato sul palco verso le 19: con lui, il consigliere regionale della Lega Nord Rixi, la segretaria regionale del Carroccio Sonia Viale, il candidato alla presidenza della Regione Liguria Giovanni Toti e l’ex ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo.

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