Nova 8 e Nova 8 Pro: ufficiali gli smartphone middle-range top di Huawei

Pronti, partenza, via! Huawei ha dato il là ai pre-ordini degli appena presentati smartphone di fascia medio-alta noti come Nova 8 e Nova 8 Pro, animati da Android 10 e dal chip autoprodotto HiSilicon Kirin 985, con quadcamera e ultragrandangolo posteriori.

Nova 8 e Nova 8 Pro: ufficiali gli smartphone middle-range top di Huawei

Dopo aver dato fondo alla serie Nova 7, comprensiva anche dei Nova 7i , Nova 7 SE , Nova 7 Pro, e Nova 7 SE 5G Youth, in quel di Novembre, Huawei ha anticipato l’inizio della Nova 8 Series col Nova 8 SE, cui fanno ora seguito (in vendita dal 30 Dicembre, partendo dal mercato interno cinese) i nuovi medio-gamma di fascia alta Nova 8 (160,12 x 74,1 x 7,64 mm, per 169 grammi) e Nova 8 Pro (163,32 x 74,08 x 7,85, per 184 grammi). 

Nova 8 e Nova 8 Pro (nero, bianco gradientato/sfumato, verde, viola) condividono l’adozione di display OLED curvi (dell’80% nel Pro), molto accurati nei colori (Delta-E < 1), con il supporto alla profondità colore a 10 bit, alla gamma cromatica DCI-P3, ed allo scanner biometrico sottostante: nel modello Nova 8, il pannello, con una diagonale da 6.57 pollici, è redatto secondo una risoluzione FullHD+ (392 PPI) di 1080 x 2340 pixel, e supporta sino a 90 Hz di refresh rate e 240 Hz di frequenza di campionamento. Nel Nova 8 Pro, la diagonale visiva arriva a 6.72 pollici, con la risoluzione FullHD+ (440 PPI) che è quantificata in 1236 x 2676 pixel: sempre adatto al gaming, tale pannello arriva a 120 Hz di refresh rate, ed a 300 Hz di frequenza di campionamento, ma mette in campo anche l’HDR10 e la certificazione TÜV Rheinland contro lo stress visivo. 

Nel Nova 8, un piccolo foro in alto al centro ospita la selfiecamera, da 32 megapixel (f.2.0) mentre, nel Nova 8 Pro, una piccola pillola longitudinale a sinistra ospita una dual selfiecamera, da 32 (principale, f/2.0) + 16 (ultragrandangolo, ritratto) megapixel. Il retro propone, sia nel Nova 8 che nel Nova 8 Pro, lo stesso array per la quadcamera, in un suggestivo form factor ellittico, in cui un posto di rilievo, anche visivamente, in un oblò, viene dato al sensore principale da 64 megapixel (f/1.9 nello standard, f/1.8 nel Pro), posto al comando degli altri moduli fotografici, tra cui l’ultragrandangolo (120°) da 8 (con zoom digitale 10x), la macro lens (a 4 cm) da 2, e il sensore per la profondità, sempre da 2 megapixel. Sul versante audio, i telefoni della Nova 8 Serie beneficiano della tecnologia Huawei Histen.

Direttamente dagli Honor 30, il processore octacore (2.58 GHz) proprietario Kirin 985, con doppia NPU, image processor l’ISP 5.0 e GPU Mali-G77, fa da cuore pulsante anche per i Nova 8 e Nova 8 Pro, supportati da 8 GB di RAM in coppia con, rispettivamente, quanto allo storage non espandibile, 128 e 256 GB di archiviazione. Da segnalare la presenza, nel Nova 8 Pro, di un avanzato sistema di dissipazione termica, ottenuta via vapor chamber (camera di vapore).

Lato autonomia, ferma restando la ricarica rapida SuperCharge da 66 W (dallo 0 al 100% in 35 minuti) concessa ad ambedue i modelli, il Nova 8 Pro può vantare una batteria da 4.000 mAh, leggermente più cospicui dei 3.800 mAh messi a disposizione del normale Nova 8. In tema di porte e connettività, Huawei ha equipaggiato i Nova 8 e Nova 8 Pro con il dual SIM, il 4 e 5G (standalone e non), una porta microUSB Type-C, ed un modulo NFC per i pagamenti contactless: il Nova 8, però, dispone di un semplice GPS, del Wi-Fi ac/5, e del Bluetooth 5.1, laddove nel Nova 8 Pro sono stati messi a disposizione il GPS dual frequency, il Wi-Fi ax/6, ed il Bluetooth 5.2. 

Animati da Android 10, sotto l’interfaccia EMUI 11, nei pre-ordini appena partiti, il Nova 8 è prezzato a 3.299 yuan (414 euro) per il modello 8+128, e a 3.699 yuan per quello 8+256 (464 euro): necessitando di più autonomia, migliori selfie, e facoltà connettive incrementate, è d’uopo convergere sul Nova 8 Pro, venduto a 3.999 yuan (502 euro) per il modello con 8+128 GB, ed a 4.399 yuan (552 euro) per quello da 8+256 GB. 

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