Anche la fascia media del mercato telefonico, come quella bassa, da qualche tempo è alquanto scoppiettante, permettendo di portarsi a casa smartphone che, a prezzi accessibili, nulla hanno da invidiare ai modelli più blasonati ed ambiti: è il caso dei recenti Huawei P Smart 2019 e dell’Umidigi F1.
In leggero anticipo sulla tabella di marcia, la cinese Huawei ha presentato e già commercializzato in alcuni paesi il suo nuovo smartphone di fascia media Huawei P Smart 2019: quest’ultimo (155.2 x 73.4 x 7.95 mm, per 160 grammi) somiglia, frontalmente, al cugino Honor 10 Lite, visto il notch a goccia stondato mentre, nel retro, si ispira al Huawei Enjoy 9, per via della serigrafia sulla coverback in vetro e del semaforo verticale in alto a sinistra per la doppia fotocamera, come di consueto accompagnata a uno scanner biometrico e munita di supporti AI proprietari.
Il segmento multimediale dello Huawei P Smart 2019 prevede un FullView display LCD IPS da 6.21 pollici, con risoluzione FullHD+ (aspect ratio 19,5:9): la selfiecamera con fuoco fisso arriva ad 8 megapixel, mentre la doppia postcamera, con Flash LED ed autofocus, è formata dalla coppia 13+2 megapixel. Il processore a otto core (2.2 GHz) HiSilicon Kirin 710, sposato con la GPU Mali-G51 MP4, ottimizzata via GPU Turbo, si avvale di 3 GB di RAM, stoccando dati e app della EMUI 9.0 (Android Pie 9.0) sullo storage da 64 GB espandibile (altri 512 GB via microSD).
Le connettività dello Huawei P Smart 2019 sono davvero numerose: al Dual SIM, ed al modulo per il Wi-Fi ac/Bluetooth 4.2, si aggiungono il 4G VoLTE, il GPS, un jack da 3.5 mm, l’NFC, ed una microUSB per ricaricare la batteria, da 3.400 mAh (con fast charge). Secondo l’e-commerce transalpino Boulanger, l’Huawei P Smart 2019 esordirà a Gennaio, nelle colorazioni nero monotinta o gradiente Aurora Blue, al prezzo di 249 euro.
Anche Umidigi si è addentrata nuovamente nella fascia alta, con il suo più interessante Umidigi F1 (colorazioni nero, oro, rosso). Quest’ultimo (156.9 x 74.3 x 8.8 mm, per 186 grammi) scende in campo con un octa-core (2.0 GHz) MediaTek, l’Helio P60 (già visto sui concorrenti Vivo Y97, Oppo R15, e F9 Pro) con GPU Mali G72 MP3, optando per 4 GB di RAM (LPDDR4X) e ben 128 GB di storage, sempre espandibile (256 GB).
Il frontale in vetro 2.5D alloggia in un classico waterdrop una selfiecamera da 16 megapixel, in cima ad un ampio (92.7% di body-to-screen) LTPS LCD da 6.3 pollici, con risoluzione FullHD+ (aspect ratio 19,5:9), relegando sul retro lo scanner per le impronte digitali, affiancato da un oblungo semaforo verticale al cui interno si trova il Flash LED, e due sensori fotografici f/1.7), da 16 (pixel grandi 1.12 micron) ed 8 megapixel (come nel top Umidigi Z2 Pro).
Il resto della scheda tecnica, in attesa della commercializzazione a partire dal 7 Gennaio 2019 ad un prezzo ancora ignoto, prevede – tra gli altri – elementi di pregio come una batteria da 5.150 mAh, ricaricabile rapidamente a 18 W via microUSB Type-C (OTG), ed un modulo NFC per i pagamenti contactless.: ovviamente, non manca il Wi-Fi n dual band, il Dual SIM ibrido, il 4G cat.7 con VoLTE (su ambedue le schedine), il Bluetooth 4.1 (A2DP, HID), il GPS (Glonass, A-GPS, BeiDou), e – persino – un jack da 3.5mm.