Con sempre maggior frequenza le specifiche più ambite, in ambito stilistico e funzionale, vanno a popolare anche la fascia bassa del mercato della telefonia mobile. Un’evidenza di tale assunto è riscontrabile con i recenti annunci di due interessanti entry level con notch a goccia, rappresentati dal Vivo V93s, e dallo Huawei Enjoy 9.
BBK Electronics, sempre molto attenta alla fascia entry level del mercato, specie col brand Vivo, ha annunciato il nuovo Vivo Y93s, che va a migliorare (sia in termini di potenza di calcolo, che di storage) l’offerta del modello visto a Novembre, con conseguente piccola maggiorazione di prezzo.
Il Vivo Y93s ha una scocca (155.1 x 75.09 x 8.28mm, per 163.5 grammi) cadenzata in 4 diverse colorazioni a grandienti, con un paio (Aurora Red e Zixia Re) già disponibili all’esordio sul mercato, e le rimanenti (Starry Night Black e Aurora Blue) previste in futuro. Complessivamente, sono tanti gli elementi in comune con il Vivo Y93 standard: il display è sempre un pannello LCD IPS “FullView” da 6.2 pollici con risoluzione HD+ e curvatura 2.5D ai bordi, la sicurezza è affidata al Face Unlock della selfiecamera da 8 megapixel, mentre sul retro campeggia la dual camera da 13+2 megapixel, con Flash LED e, all’interno, si annota la presenza della batteria da 4.030 mAh.
In compenso, lo storage, espandibile a 256 GB via microSD, raddoppia ed arriva a 128 GB, mentre il SoC abbinato ai 4 GB di RAM passa nelle mani di MediaTek che, per l’occasione, ha adottato un octa-core (2.0 GHz) Helio P22 (a 12 nanometri) con annessa scheda grafica PowerVR GE8320, e tecnologia NeuroPilot dedicata all’intelligenza artificiale. Immancabili le connettività Dual SIM, con 4G VoLTE, Wi-Fi n, jack da 3.5 mm, Bluetooth 5.0, GPS, il sistema operativo del Vivo Y93s è Funtouch 4.5 (ovvero, Android Oreo 8.1): per i prezzi, si parla di pressappoco 215 euro (1.698 yuan, in virtù della commercializzazione per ora solo cinese).
In competizione col modello summenzionato, e con molti altri, Huawei ha presentato – disponibile in Cina dal 12 Dicembre – il nuovo e piuttosto somigliante (tranne che nella scritta inferiore) Enjoy 9, in predicato di sbarcare in Occidente, nei mesi a venire, sotto l’etichetta di Huawei Y7 Prime (2019).
Evoluzione dell’Enjoy 9 Plus varato a metà Ottobre, il nuovo arrivato adotta un telaio (158.9 mm x 76.9 x 8,1 mm, per 168 grammi) o in due colorazioni monotinta (rosso o nero), o in due a gradiente (viole o blu) con effetto “Aurora”, con un frontale che esibisce un display LCD IPS HD+ da 6.26 pollici sotto la selfiecamera centrale, da 8 megapixel (f/2.0): sul retro, in antitesi con la seconda serigrafia aziendale, in alto a sinistra, campeggia la doppia postcamera, da 13 (f/1.8, messa a fuoco con rilevamento di fase) + 2 (f/2.4) megapixel, con Flash LED e video a 1080p@30fps. Assente lo scanner per le impronte, desiderando il quale conviene convergere sul “cugino” Honor 8c, è comunque possibile mettere in sicurezza dati e app tramite il Face Unlock.
Sotto le sue forme sinuose, l’Huawei Enjoy 9 opta per un processore octa core (1.8 GHz) Qualcomm, lo Snapdragon 450 (14 nanometri), assieme alla scheda grafica Adreno 506: RAM e storage (espandibile a 512 GB) si accoppiano nelle combinazioni da 3+32 e 4+64 GB. Con una batteria da 4.000 mAh, ricaricabile via microUSB 2.0, ed Android Oreo 8.1 a bordo (sotto interfaccia EMUI 8.2), lo Huawei Enjoy 9 gestisce l’usabilità mobile del suo hardware ricorrendo al Dual SIM, al Wi-Fi n, al Bluetooth 4.2, al GPS (A-GPS, BDS, Glonass), ed al jack da 3.5 mm. Attualmente, non sono ancora noti i prezzi definitivi di commercializzazione delle due varianti allestite per l’Huawei Enjoy 9, benché si ipotizzino 153 euro (1.199 yuan) per la variante 3+32, e circa 192 euro (1.499 yuan) per il 4+64 GB.