Da qualche anno, diverse aziende hi-tech, più o meno note, si stanno cimentando nell’Eden del retrogaming, confortate da vendite sempre molto alte delle varie consolle rievocative, basti vedere i successi di Nintendo col NES e lo SNES mini, di SNK col Neo Geo Mini, e le varie riproposizioni del brand SEGA (SEGA Genesis Flashback e MEGA SG). Atari non è nuova nel ridestare gli entusiasmi dei giocatori attempati e, dopo il travagliato esordio dell’Atari VCS, potrebbe tornare in campo con ben altre due retro-consolle.
Destinate ad arrivare sul mercato prima della nuova Intellivision Amico, ovvero il 26 Ottobre 2018, le nuove consolle relative alle vecchie glorie del mondo Atari – note come Atari Retro Handheld (45 dollari) e Atari Retro Joystick (32 dollari) – saranno prodotte dall’editore britannico di giochi “PQube”, già noto nel settore per la realizzazione di vari accessori per il retrogaming ma, soprattutto, per la consolle “old style” Zx Spectrum di Sinclair.
Secondo i dati forniti, l’hardware delle due consolle, basate su regolari contratti di licenza con i detentori del marchio Atari, e con un design in stile fine anni ’70, disporranno del medesimo hardware, cadenzato in modo, però, differente.
Come intuibile dal nome, la prima consolle sarà portable, da tenere in tasca, con un display RGB (ovvero, a colori) da 2.4 pollici circondato (tramite finiture in legno) – sulla sinistra – da un pulsante direzionale e – sulla destra – da due pulsanti “azione”. Diversamente, il secondo modello, ovvero l’Atari Retro Joystick, nasconderà tutte le componenti nel corpo di un joystick (con bottone per il fuoco in cima) che, collegato via cavo (HDMI o A/V) alla TV del salotto, consentirà un più comodo gaming stanziale.
L’azienda inglese, nel comunicato di presentazione, ha spiegato che le retro-consolle Atari Retro Handheld e Atari Retro Joystick verranno commercializzate con una memoria sulla quale saranno pre-caricati una cinquantina di titoli storici tratti dalla consolle Atari 2600 (nota anche come Atari Video Computer System, o Atari VCS), commercializzata in 30 milioni di unità tra il ’77 ed il ’91 (in quel caso, i giochi erano presenti tramite le classiche cartucce): nel novero dei giochi scelti per far parte del parterre rievocativo risultano gameplay meno noti, ma anche grandi successi quali Missile Command, Breakout, Asteroids, Centipede, Pong, e Tempest.