Striscia la notizia: aggressione per Brumotti a Palermo, un proiettile colpisce la sua auto

Ennesima aggressione ai danni dell’inviato del tg satirico di Canale 5, impegnato nella sua inchiesta sui luoghi dello spaccio. Allo Zen di Palermo uno sparo perfora la portiera dell’auto della troupe

Striscia la notizia: aggressione per Brumotti a Palermo, un proiettile colpisce la sua auto

Continuano le inchieste di Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia, nelle principali piazze di spaccio nelle città italiane, e ancora una volta la troupe del tg satirico di Antonio Ricci, è stata vittima di un’aggressione, che per poco non è sfociata in tragedia.

Dopo aver girato servizi sull’attività illecita di spaccio di stupefacenti a Roma, Bologna, Milano e Napoli, l’inviato di Striscia si trovava con la sua troupe a Palermo e precisamente nel quartiere Zen, dove aveva documentato, nei giorni scorsi, lo spaccio di droga.

Come al solito, dopo le riprese con le camere nascoste, l’inviato era tornato alla luce del sole per raccogliere interviste dagli abitanti del quartiere, ma ancora una volta la reazione della gente non è stata amichevole nei suoi confronti.

Come riportato sul sito del famoso tg satirico, intorno alle ore 16 di domenica, la troupe è stata aggredita da un gruppo di residenti del quartiere Zen di Palermo, che hanno iniziato ad inveire contro Brumotti, minacciandolo di morte e facendolo bersaglio di un lancio di sassi.

La troupe, per sfuggire all’aggressione, si è rifugiata nell’auto, quando ad un certo punto si è udito un forte boato sul tetto dell’autovettura, che è stato colpito da un pesante blocco di cemento, lanciato dal balcone di una casa nei paraggi. Nel parapiglia generale, la portiera dell’auto è stata anche colpita da un proiettile, che fortunatamente non ha centrato il finestrino, evitando così danni alle persone all’interno dell’abitacolo.

Brumotti e la troupe di Striscia sono riusciti a mettersi in salvo grazie all’intervento delle forze dell’ordine, che hanno evitato che la situazione, già critica, degenerasse. Per l’ex campione di bike trial, si tratta dell’ennesima aggressione dopo quella subita nel quartiere San Basilio di Roma, quando furono esplosi anche alcuni colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, o quelle alla stazione centrale di Milano,  a Caivano e al quartiere Traiano di Napoli.

Le riprese video di quest’ultima aggressione saranno trasmesse nei prossimi giorni durante Striscia la notizia.

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