Twitter: in arrivo grandi novità in tema di pubblicità, abbonamento e monetizzazione

Si apprestano ad arrivare tante novità in tema di pubblicità su Twitter, tra monetizzazione dei post, abbonamento senza pubblicità e inserzioni meno invasive per chi dovrà ancora vederle.

Twitter: in arrivo grandi novità in tema di pubblicità, abbonamento e monetizzazione

Dopo aver promesso una revisione della scheda “For You”, con la piattaforma che si ricorderà dell’ultima scheda usata dall’utente e la riproporrà al ritorno di quest’ultimo, Elon Musk ha preannunciato altre gustose novità per il futuro del suo social network Twitter, con un particolare focus sulla pubblicità.

A oggi, l’abbonamento Blue – nel mercato di riferimento USA – costa 8 dollari al mese, abbonandosi dal web, che diventano 11 dollari abbonandosi da Android o iOS. All’anno, la quota è di 84 dollari per l’abbonamento annuale. Al di là del formato e della scadenza, per tali cifre si ha diritto alla modifica dei tweet, che possono arrivare a 4.000 caratteri, alla pubblicazione di video più lunghi (max 60 minuti e 2 GB), alla visione agevolata delle discussioni, e alla priorità nelle risposte. C’è anche il diritto a metà pubblicità.

Proprio su questo punto, per stimolare maggiormente le sottoscrizioni dell’abbonamento Blue, Musk ha prospettato l’arrivo di un abbonamento a Blue privo di pubblicità, che cioè la escluda del tutto. 

Parimenti, in merito a coloro che continueranno a visualizzare gli annunci, cioè gli utenti non paganti e quelli abbonati al piano base con pubblicità, continueranno a visualizzare le ads, ma con dimensioni ridotte e minor frequenza, posto che questi due ultimi elementi sono cose che verranno affrontate nelle prossime settimane. Musk, però, non si è certo fermato qui sul tema della pubblicità, anzi. Un utente, tal “The Rabbit Hole”, ha parlato della monetizzazione dei tweet, spiegando attualmente gli inserzionisti prendono contatto da sé con singoli creator, mentre sarebbe meglio una soluzione integrata di sistema per lo scopo, per “offrire ai creatori un percorso per monetizzare i nostri contenuti“. 

Su questo argomento, sul quale sono attesi di certo ulteriori chiarimenti e sorprese, Elon Musk ha concluso asserendo che “forse c’è un modo per farlo, inserendo un annuncio sotto i dettagli del tweet“.

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