Molto spesso, di fronte a un palinsesto molto vasto come quello di Netflix, reduce da ottime trimestrali, può capitare di essere indecisi sul cosa guardare. Per risolvere questo problema, la piattaforma californiana ha spesso lanciato delle funzionalità, compresa quella – in test da questa settimana – nota come Kids Clips.
In passato, Netflix ha varato classifiche dei suoi contenuti più popolari e, verso l’Ottobre scorso, la funzione “Riproduci qualcosa“, Play Something, che sostanzialmente suggerisce qualche contenuto sulla base degli schemi di visualizzazione degli utenti. Prima ancora, a Marzo, dopo un periodo di test, era arrivata la funzione “Risate veloci“, Fast Laughs , un feed di clip comiche in ottica anti Tik Tok, formato da varie clip estratte da film, cabaret e spettacoli disponibili su Netflix, che potevano anche essere aggiunte a successive liste di controllo.
La novità in questione, a quanto pare, ha fatto scuola. Per attirare sulla piattaforma i giovani utenti sempre più attratti dai video divertenti di Tik Tok e dai Reels di Instagram, il team del co-ceo Reed Hastingsd, dopo quanto anticipato dal programmatore Steve Moser al portale Bloomberg News, ha annunciato il varo in test su iOS della funzione Kids Clips volta a far scoprire ai più piccoli i contenuti ad hoc della grande N.
Nello specifico, in questo caso, le clip saranno tratte dalla programmazione esistente presso Netflix quanto a film e programmi per bambini ma, viene assicurato, ogni dì saranno aggiunte nuove clip a seconda delle attuali e future offerte contenutistiche incluse nel palinsesto: onde evitare che i pargoli perdano troppo tempo a scrollare clip, cosa che rispetto a Fast Laughs avverrà a schermo intero in orizzontale, è stato stabilito che, a ogni sessione, potranno essere guardate tra le 10 e le 20 clip e non di più.
Alcune schermate condivise da Bloomberg accennano pure alla facoltà di aggiungere il titolo d’una clip a una lista “guarda dopo”, watch later list. In tema di distribuzione della funzione, la stessa sarà rilasciata in settimana in USA, Canada, Irlanda, Australia e nei paesi in lingua spagnola dell’America Latina.