Dopo quanto accaduto nel 2018, quanto Netflix mutuò da Snapchat il formato delle Storie trasformandolo nelle proprie Anteprime verticali di 30 secondi quale escamotage per incuriosire gli utenti sui film e gli spettacoli del proprio bouquet, la celebre piattaforma di video on demand californiana fa tesoro dell’esperienza di un altro concorrente multimediale di prestigio, TikTok, per il test di una nuova funzione, nota come “Fast Laughs” (risate veloci).
La funzione in questione, scoperta sulla propria app dall’esperto di social media Matt Navarra (che ha anche appurato un timido roll-out per i profili a schede di Facebook), prevede l’utente possa scrollare verticalmente, a schermo intero, mini-clip comiche della durata di 15/45 secondi, tratte da contenuti in licenza (es. l’one man show Kevin Hart: irresponsable), produzioni originali, o dalle clip che la grande N manda regolarmente in onda nel canale social “Netflix Is A Joke” gestito su Instagram, Twitter, YouTube, e Facebook.
Lo scopo della nuova funzione “Fast Laughts”, ad oggi suggerita con l’avviso “New” accanto alla colonna delle Anteprime, non è tanto quello di offrire uno strumento di divertimento fine a se stesso, quanto più che altro quello di mettere a disposizione degli utenti un ulteriore modo per scoprire nuovi contenuti, in particolar modo relativi al genere commedia o dell’intrattenimento leggero, con la facoltà di aggiungere quel che più gradiscono ad una watch list (“La mia lista”) per una completa e successiva fruizione.
Ovviamente, non manca qualche concessione alle routine tipiche dei social network, con un piccolo menu di azione rapida in calce a destra della mini clip, utile per reagire a quanto visto con una emoji sorridente, per scoprire (“altro”) dei contenuti inerenti alla clip scorsa, o per condividere (via mail o social) la stessa con gli amici.
Netflix, interpellata in merito alla neo funzione Fast Laughts, ne confermato l’esistenza al portale TechCrunch, spiegando che si tratta di un test, pressappoco del tipo A/B, volto (negli USA, nello UK, ed in un certo numero di altri Paesi) ad appurare il gradimento degli utenti sulla funzione in questione, attualmente esteso a un maggior (rispetto a inizio anno) numero di utenti iOS, in possesso sulla piattaforma di un profilo adulti senza restrizioni genitoriali.