Nell’ultimo periodo YouTube sta preparando diverse nuove funzioni, come un sistema di voice over (voci fuori campo) appositamente concepito per i suoi video Shorts (brevi clip anti TikTok), e un’opzione per consentire di riprodurre in loop i singoli capitoli di un video, magari per approfondire il passaggio di un tutorial o prendere meglio gli appunti. A tali funzioni, la nota piattaforma della grande Y, già reduce da un restyling per il player mobile, potrebbe presto affiancare anche un’altra novità, per una maggior sinergia con alcune sue “emanazioni” ad hoc.
Sin dalla sua nascita, YouTube ha inteso spingere molto l’adozione di YouTube Music, nato dalle ceneri di Play Music, quale alternativa a Spotify. Ciò è avvenuto sia direttamente, con il rilascio di continue nuove funzioni, ma potrebbe in futuro verificarsi anche con un assist, fornito proprio dalla piattaforma madre, YouTube.
Nelle scorse ore, i leaker di XDA Developers, impegnati in una sessione di reverse engineering sulla beta di YouTube per Android recante il seriale 17.05.33, hanno scoperto alcune tracce di codice che potrebbero lasciare intuire l’implementazione di una funzione che legherebbe la riproduzione di un video alla sua versione puramente audio. Nello specifico, la stringa applicativa rinvenuta sotto il nome di “listen_with_youtube_music” dovrebbe permettere, avviato un video, previa pressione di un dato pulsante “Ascolta con YouTube Music“, di aprire automaticamente YouTube Music (che si presume dovrebbe essere già installata in locale), dal quale si comincerebbe ad ascoltare la traccia audio in precedenza accompagnata dalla parte video.
Il vantaggio di questa funzione, sul cui funzionamento e sulla cui forma nulla è emerso in concreto (con la conseguenza che tale funzione, nel corso dello sviluppo potrebbe anche essere ritirata o cambiata in modo radicale), a quanto emerge, sarebbe chiaro.
Nello specifico, secondo la fonte XDA Developers, per l’utente diverrebbe possibile fruire di un dato brano in una forma più “pulita” rispetto alla versione spesso accompagnata dagli effetti del video, potendo anche ascoltare in modo più facile altra musica dello stesso artista, saltando tra le altre cose diversi passaggi intermedi (es. uscire dall’app YouTube, aprire l’app YouTube Music, cercare lo stesso brano di cui si stava guardando il video).