WhatsApp: in roll-out le forme d’onda per i messaggi vocali

Dopo alcuni mesi di test, WhatsApp ha avviato nelle scorse ore la distribuzione generale di una novità, che rappresenta le note vocali come forme d'onda, nella sua versione stabile per Android e iOS.

WhatsApp: in roll-out le forme d’onda per i messaggi vocali

È trascorso ormai tanto tempo da quando WhatsApp decise di abolire il modesto obolo dell’abbonamento per diventare gratuita, facendo affidamento sul trattamento dei dati degli utenti che non pochi grattacapi (causa nuove policy non gradite) le ha dato nella prima metà dello scorso anno: la piattaforma in verde, in tutto questo tempo si è evoluta nelle sue fondamenta e nei suoi strumenti, anche per quel che riguarda i messaggi vocali.

Il formato in questione, prediletto per la sua comodità rispetto alla digitazione testuale (in particolar modo sui padelloni odierni, ma anche sui pochi feature phone rimasti), è stato migliorato, con novità per consentirne un’agevolata registrazione senza dover tenere premuto il dito nel mentre, senza dimenticare l’arrivo della facoltà di regolarne la velocità di riproduzione e l’implementazione della possibilità di riascoltare i messaggi vocali prima di spedirli. 

Nei mesi scorsi, e precisamente a Dicembre, iniziarono i test, dapprima su pochi utenti, con un sempre maggior numero di coinvolgimenti, di un’altra miglioria per i messaggi vocali che, in sostanza, venivano rappresentati graficamente non più con una linea piatta orizzontale, ma con una forma d’onda che seguiva il tracciato sonoro, visto che l’altezza delle cime indicava ove la voce era più forte e le parti letteralmente piatte, d’equilibrio, rappresentavano bene le pause.

Ovviate a eventuali incompatibilità con questo o quel device, risolti alcuni problemi evidenziati dai feedback degli utenti (a fine Giugno su Android la novità era stata ritirata momentaneamente visto che il messaggio vocale non si leggeva bene nella modalità scura e che non era possibile usare la barra di ricerca per navigare nel messaggio vocale), i programmatori di Menlo Park, tra le altre cose anche impegnati nel semplificare la gestione della privacy per gli aggiornamenti di stato, hanno finalizzato la novità in questione, che rappresenta i messaggi vocali tramite le forme d’onda (invero con qualche leggera variazione visto che ora si ravvisa una minor ampiezza d’onda).

Ciò ha fatto sì che, nelle scorse ore, ne sia stato avviato il roll-out nella versione stabile della messaggistica di WhatsApp, preferita da quanti evitano le beta per evitare possibili malfunzionamenti. 

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