Nelle scorse ore si è fatta molta chiarezza in merito alla vera qualità “originale” con cui si potranno condividere le foto su WhatsApp, ed è apparsa sulla versione per Windows una nuova opzione per semplificare la condivisione di foto e video, in favore di quanto usano la nota messaggistica con la comodità della tastiera del proprio PC. Prima ancora la medesima WhatsApp aveva ufficializzato 4 grosse novità, alcune delle qualità già rilasciate e quindi ribadite, mentre altre erano già note grazie alle beta rilasciate.
L’attivismo di WhatsApp poi ha fatto anche avvistare i primi dettagli della funzione che permetterà di conservare alcuni dei messaggi che scompaiono. Le novità per la celebre messaggistica in verde però non si sono certo esaurite qui, come una recente scoperta dimostra.
I leakers di WABetaInfo hanno scoperto una funzione in sviluppo, e quindi non ancora palese, celata nel codice della beta 2.23.4.14 di WhatsApp per Android. Al suo interno si sono trovate righe di programmazione che fanno intuire come a Menlo Park, stiano pensando di introdurre le Communities, lanciate nel Novembre del 2022 per gli utenti standard, anche nella versione for Business, per aziende e professionisti, di WhatsApp.
Secondo quanto emerso, Menlo Park non rimuoverà la scheda Aziende. Diversamente, porrà il punto di ingresso alle Community nel menu dell’applicazione, tra le voci relative a un nuovo Broadcast e le Etichette. Intervenendo sulla voce Communities gli utenti vedranno un elenco di tutte le Com di cui hanno fatto parte o che hanno creato: per ogni Com vi saranno i relativi sotto gruppi, compresi i gruppi dedicati agli annunci dell’host.
Dalla medesima sezione, continuano i feature tracker, si potrà creare una nuova Community. Ciò è esattamente quello che già si può fare nel client normale della messaggistica di WhatsApp. Al momento, la funzione in questione è in fase di sviluppo interno, quindi non visibile e non vi sono dettagli sul suo esordio che, come noto avverrà prima su una beta, con l’abilitazione inizialmente concessa solo a pochi beta tester di WhatsApp Business.