Il ruolo di piattaforme leader nei rispettivi campi di azione impone non solo frequenti aggiornamenti a WhatsApp e Instagram, ma anche che lavorino di continuo, sotto traccia, a testare e migliorare altre novità in vista di futuri rilasci come appena accaduto, dopo l’app di messaggistica, anche in relazione al noto photo–sharing.
Messe da parte le novità degli scorsi giorni, come i sottotitoli automatici per i video e l’addio alla piattaforma IGTV, Instagram si è messa al lavoro su interessanti innovazioni per futuri, eventuali, rilasci, comunque già portate allo scoperto dall’attività indagatoria di leaker come Alessandro Paluzzi. Secondo l’esperto programmatore, la piattaforma diretta da Adam Mosseri starebbe lavorando all’adozione di pulsanti trasparenti, cioè col solo contorno, all’interno del composer delle Storie (il formato mutuato molto tempo fa da Snapchat).
Da qualche tempo è Reactions mania a Menlo Park, impegnata a portarle pure su WhatsApp. Nel frattempo, Instagram potrebbe introdurne la possibilità di utilizzarle anche per rispondere ai Live in onda sulla propria piattaforma che, in ottica personalizzabilità, potrebbe poi acquisire anche l’opzione di scelta costituita dal nuovo tema “Lo-Fi”.
Si parla spesso, da parte delle importanti piattaforme social, del dare più controllo agli utenti in relazione ai propri contenuti: ebbene, a quanto pare, Instagram non sarebbe insensibile alla cosa, come dimostrato dagli sforzi scoperti nel migliorare la sezione di moderazione/controllo dei commenti.
In favore di quanti usano Instagram in modo professionale, potrebbero arrivare altre novità. A quanto pare, il photo-sharing in questione sarebbe impegnato nel consentire di pubblicare i propri annunci anche nei feed delle notizie, dei video e delle Storie di Facebook: per una cosa che arriva, una ne va via, con l’ipotesi che venga resa facoltativa la scorciatoia per le risposte salvate.
Infine, sembra che prosegua anche lo sviluppo della funzione degli NFC di Instagram, i Digital Collectibles, con Menlo Park che avrebbe preparato una pagina con la quale ricorda ai propri utenti che possono sempre segnalare i non fungible token che non rispettano le linee guida della Community, che dalle impostazioni della privacy possono scoprire chi li abbia taggati come possessori o creatori di un Digital Collectible, e che sia possibile in ogni istante scollegare delle infrastrutture di Meta il proprio portafogli digitale.