TCL: in anteprima alcune delle serie di smart TV previste per il 2022

Un evento ad hoc presso la sede italiana è stata l'occasione per il noto brand TCL di presentare diverse novità, a tema smart tv (ma anche soundbar) previste come in distribuzione lungo l'arco dell'anno in corso, anche nel mercato italiano.

TCL: in anteprima alcune delle serie di smart TV previste per il 2022

Nel corso di un incontro con la stampa presso la sede italiana del brand, TCL ha prospettato una buona parte della gamma di smart TV 2022 che, nei prossimi mesi, poi seguita dai verosimili annunci settembrini dell’IFA di Berlino, “aggredirà” (anche) il mercato nostrano, con opzioni per tutti i gusti e tutte le tasche.

Poggiati su un piedistallo centrale, i modelli C93 (65” con 1080 zone di retroilluminazione, 75” con 1920 zone di retroilluminazione, rispettivamente da 2.500 e 3.500 euro ) e C83 (55, 65, 75′, rispettivamente a 1.599, 1.999, e 2.999 euro), destinati a sfidare gli LG QNED 2022 e i Samsung Neo QLED 2022, sono caratterizzati dal filtro Quantum Dot e dalla retroilluminazione a mini LED (inaugurata dall’azienda a IFA 2018). Eleganti nel design, segnano un passo avanti come materiali e assemblaggio rispetto a quanto visto con il modello C82

Sul fronte visivo, caratterizzati dal supporto agli standard HDR, tra cui il Dolby Vision, integrano pannelli 4K con 144 Hz di refresh rate: l’aumento delle zone di controllo local dimming (circa 1.000 nel C93) porterà in dote neri ancor più profondi e una maggior luminosità massima (2.000 nits nel C93, 1.000 nel C83), facendo di questo duetto un temibile sfidante per la serie samsunghiana QN95B. Lato audio, in ambedue i modelli è accertato il supporto al Dolby Atmos e la collaborazione col brand nipponico Onkyo che si è esaltata particolarmente nella soundbar frontale dedicata, ma integrata, allestita nell’iterazione C93, sebbene entrambi i modelli abbiano sul retro un generoso subwoofer.

A caratterizzare in modo uniforme i modelli che impiegano la retroilluminazione a miniLED, secondo il country manager per l’Italia di TCL, Andrea Musella, saranno diversi aspetti: i mini LED hanno ora un’emissione rotonda e non squadrata, per forme renderizzate in modo più naturale e armonico, godono di una modulazione a 16-bit che assicura un’estrema e fluida gradualità, senza scalini, della luminosità lungo 6.500 livelli, sono presieduti da un controllo che minimizza la latenza, con tempi di risposta invisibili all’occhio umano (1/120 di secondo, 0,0083 secondi). Onde assicurare una retroilluminazione uniforme tutti i mini LED impiegati offrono le stesse temperature colore, risposta emissiva e qualità mentre, grazie all’adozione del circuito De-Mura, la retroilluminazione non restituirà più un effetto trama sulle tinte uniformi (come ravvisabile nel caso dei campi di calcio).

Nella fascia medio-bassa si collocano i modelli C73 ( 55” a 999 euro, 65” a 1.500 euro, 75” a 1.999 euro) e C63 (599 euro per 43”, 1.599 euro per 75”). Questi ultimi hanno sempre la matrice Quantum Dot, ma ripiegano sulla retroilluminazione più tradizionale, QLED. Il modello C73 arriva a 144 Hz e presenta uno switch per passare rapidamente alla modalità Game Master che, ad esempio, sblocca peculiarità ad hoc come l’auto-abbassamento della latenza (ALLM) e il refresh rate variabile (VRR). Sul piano dell’alta gamma dinamica, sono presenti tutti i formati HDR, compresi HDR10+ e Dolby Vision. Il modello C63 “subisce” un’elettronica meno evoluta, ma mette in campo tagli anche da 32” per chi ha poco spazio.

Le smart TV in questione godranno del sistema operativo Google TV sotto l’interfaccia Smart TV e integreranno un Health Hub per allenarci a corpo libero davanti alla TV beneficiando del training virtuale di molteplici esercizi gratuiti. Inoltre, le TV delle due gamme succitate saranno accompagnate da due telecomandi in dotazione, in modo da poter usare quello tradizionale in alternativa a quello evoluto con i classici rimandi ai noti servizi di streaming. 

L’occasione dell’evento TCL si è rivelata propizia anche per mostrare alcune nuove soundbar, le C935U, P733W e S522W, attrezzate con la tecnologia RAY DANZ che dovrebbe garantire un miglior posizionamento dei suoni nello spazio, anche in assenza di fisici ed effettivi speaker aggiuntivi disposti nello spazio. 

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