Come spesso avviene, anche col varo ufficiale di Windows 11 sono diverse le aziende che, come Acer, hanno annunciato novità in tema di portatili: la singaporiano-americana Razer non poteva certo esimersi da tutto ciò e, infatti, ha colto l’occasione, oltre che per promettere aggiornamenti al nuovo OS (compatibile con tutti i suoi software tra cui Synapse) per tutte le sue linee di prodotti laptop, per annunciare un ammodernamento per il portatile professionale Razer Book e per il gaming notebook Razer Blade 15 Advanced.
Il rinnovato Razer Book, acclamato come “la macchina perfetta per la produttività che dura tutto il giorno“, ha uno chassis in alluminio che, sia molto sottile (1.5 cm) che leggero (1.3 kg), si presta bene alla produttività del professionista spesso in movimento all’insegna del lavoro ibrido, un po’ a casa e un po’ in ufficio. Oltre a tale aspetto, il nuovo Razer Book ottimizza le cornici attorno al panoramico (16:10) display, che offre opzioni di risoluzione sino al 4K e con opzione verso il touchscreen, magari per usare al meglio i widget di Windows 11 (quando non il suo Windows Ink).
In tema di configurazioni, sempre con processori Intel di 11a gen, si parte da 1.000 dollari per il modello con display da 60 Hz risoluto a 1920 × 1200 pixel, un quadcore i5-1135G7 coadiuvato da 8 GB di RAM, e 256 GB di storage SSD, per proseguire con 1.500 dollari, che danno diritto al touchscreen, al processore quadcore i7-i7-1165G7, a 16 GB di RAM, e a 512 GB di archiviazione a stato solido, concludendo con 1.800 dollari che permettono di ottenere uno schermo 4K (3840 × 2100 pixel) e 1 TB di storage SSD.
Beneficiato da Xbox GameBar e Xbox GamePass, ma anche dalla tecnologia DirectStorage (all’esordio con le consolle Series X | S e utile anche per caricare più velocemente gli scenari nei giochi), il rinnovato Razer Blade 15 Advanced (1.99 kg, per 1.7 cm spessore) conserva le opzioni di visualizzazione che, al top, prevederanno l’alternativa QHD da 240 Hz e quella FullHD da 360 Hz, sempre con supporto alla sincronizzazione G-Sync, alla tecnologia Nvidia Advanced Optimus, e con il 100% sul color gamut DCI-P3.
L’allestimento base, per 2.700 dollari, mette a disposizione uno schermo con 2560 × 1440 pixel da 240 Hz, 16 GB di RAM, 1 TB di SSD, e una GPU Nvidia RTX 3070 mentre – per 3.100 dollari – si ha un 32 GB di RAM e scheda grafica RTX 3080 (inclusiva di 16 GB di memoria riservata VRAMGDDR6): non mancherà un allestimento anche con processori octacore i9-11900H.