In seguito al rilascio di una corposa fuga di informazioni, Microsoft ha rotto gli indugi e ammesso l’esistenza della consolle depotenziata Xbox Series S, mostrandone il design, confermandone alcune specifiche, e finendo anche con l’annunciarne il prezzo, 299 euro, spiegando che, causa i costi del processore, l’economicità del prodotto non ha potuto spingersi oltre, all’insegna di un prezzo ufficiale comunque molto competitivo visto che, grosso modo al prezzo di una Xbox One X ricondizionata, si ottiene una next gen con architettura rinnovata e processore più performante.
Mettendo assieme le indiscrezioni del leaker WalkingCat e quelle del portale Tweak Town, emerge che la versione light della Xbox Series X, in uno chassis molto più compatto (meno di 2 litri) dalla forma di un vecchio giradischi rovesciato, o di un altoparlante, comprenderà la medesima CPU Custom a 7 nanometri realizzata da TSMC, con architettura octacore (3.8 GHz) Zen 2, e la medesima GPU Navi RDNA 2.0 che, però, forse come scarto di produzione difettato dalla consolle madre, avrà solo 20 compute unit da 1.550 MHz (4 TFLoPS) in luogo delle 52 a 1852 MHz (12.15 TFLoPS) della Xbox Series X.
La RAM, DDR6, ammontante a 16 GB (10+6) nella Series X avrà un unico quantitativo, da 10 GB: lo storage, SSD, conserverà il medesimo controller sulla Series S, anche se in supporto di una capienza minore. Mancherà anche il supporto ottico, ed il raytracing sarà soggetto a qualche limitazione rispetto alla X Series X: in compenso, vi sarà il Variable Rate Shading ed il refresh rate variabile.
Secondo quanto emerso sinora, grazie alla conferma ufficiale di Microsoft, a livello di output visivo, la consolle depotenziata Xbox Series S sarà in grado di raggiungere una risoluzione di 1440p ad un massimo 120fps (sebbene per DDay ciò si tradurrà nelle più realistiche rese da 1440p@30 Hz e 1080p@60 Hz, quindi con enorme beneficio dei milioni di utenti che ancora possiedono una TV FullHD) che raggiungerà il 4K nativo solo nei contenuti multimediali, stante che per i giochi si procederà con l’upscaling.