Con l’arrivo delle consolle next gen Microsoft e Sony, il mondo dei computer cerca di non farsi spodestare dal trono del gaming premium, come dimostrato dal continuo varo, di recente, di nuovi modelli di ultra mobile PC, tra cui il già visto GDP Win 3, e il quasi pronto One Netbook OneGx Pro.
Simile al modello precedente, del quale condivide anche le dimensioni (173 mm x 136 mm x 21 mm), il nuovo OneGx Pro, il cui prezzo verrà comunicato presumibilmente ai primi di Dicembre, quando potrebbe esservi anche un ulteriore upgrade hardware, imputa gran parte dei 623 grammi di peso all’adozione di una batteria da ben 12.000 mAh, per supportare il gamer senza il timore di un power-off per “fine pieno energetico”.
OneGx Pro conserva un display di poco più grande d’un iPhone 12 Pro Max, stante la dimensione di 7 pollici per il pannello LCD IPS risoluto in a 1.920 x 1.200 pixel, in grado di supportare un refresh rate variabile (40 fps su Red Dead Redemption 2, 80 fps su GTA5, 60 fps su Monster Hunter World).
A garantire le ottime performance grafiche concorre, all’interno dello chassis in alluminio, la scheda grafica integrata chip Intel Iris Xe, con 96 unità computazionali, fornita dal processore di 11a generazione Intel (quindi Tiger Lake) i7-1160G7 che, pur appartenendo alla serie Y, più efficiente della U, recupera in performance proprio sul lato grafico mentre, di suo, mette in campo 4 core (da 1.2 a 4.4 GHz) e 8 threads, con un TDP da 7 a 15W (nella versione definitiva dovrebbero essere 20, secondo l’azienda).
Accreditata la presenza di un elaborato sistema di dissipazione del calore, grazie a due heatpipes in rame e ad altrettante ventole, le memorie dell’OneGx Pro segnano un buon passo in avanti, con la RAM, prevista nei tagli da 8 e 16 GB, che abbandona la tipologia DDR3L a favore della DDR4X, e lo storage SSD (M.2) che arriva nelle pezzature da 256 e 512 GB, adeguate a ospitare Windows 10 e un discreto numero di giochi.
Ai lati del corpo macchina, contraddistinto da una tastiera questa volta con retroilluminazione RGB (con 16 milioni di colori contro i precedenti 4), sono presenti due controller Bluetooth, in stile Nintendo Switch Lite, che possono essere staccati, per giocare con l’OneGx Pro a distanza, magari nel mentre è connesso alla TV mediante la porta microHDMI. Tra le altre porte dell’UMPC OneGx Pro spiccano un combo jack da 3.5 mm, una USB 3.0 Type-A, un lettore di schedine microSD, ed una USB 3.1 Type-C con supporto al Thunderbolt 4: alle connettività Wi-Fi ax/6 e Bluetooth 5.1 si aggiunge (ricorrendo allo slot libero m.2), infine, anche l’opzione per introdurre la connettività mobile 4G LTE/5G.