Justin Bieber è tornato a far parlare di sé. Questa volta però non è per i video razzisti, per un arresto per guida pericolosa, per atti di vandalismo, per gli incidenti d’auto, per litigi nei night di Ibiza, per aggressioni o per la sua travagliata storia amorosa con Selena Gomez.
Il giovane cantante ha pubblicato mercoledì 28 gennaio un video tramite la sua pagina Facebook ufficiale nel quale si è aperto riguardo al suo comportamento “arrogante“, e si è scusato con il mondo per aver finto di essere qualcuno che non era.
Il video è arrivato subito dopo la sua apparizione allo show di Ellen DeGeneres, nel corso della quale si è sentito “molto nervoso” riguardo a come sarebbe stata percepita la sua prima apparizione televisiva dopo i suoi ultimi atteggiamenti da cattivo ragazzo.
“Penso di essere stato nervoso perché ho paura di cosa la gente pensa di me adesso“, spiega il cantante di “Baby” nel video. “È un po’ che non facevo apparizioni pubbliche, e non volevo sembrare arrogante o pieno di me, cioè praticamente come mi sono comportato per l’anno e mezzo appena trascorsi“.
Il cantante ventenne spiega poi che il vero Justin non è quello che abbiamo visto ultimamente. “Non sono chi fingevo di essere. Il motivo per cui dico ‘fingere’ è che spesso facciamo finta di essere qualcosa che non siamo per coprire i sentimenti che abbiamo veramente dentro. E c’erano molti sentimenti coinvolti qui,” continua Bieber. “È che essere giovani nello show business è difficile, crescere in generale è difficile.”
Il giovane canadese, che lo scorso anno è stato eletto vip sotto i 30 anni più ricco al mondo, dice di essersi sentito a disagio durante l’intervista. “Mi sentivo come se la gente mi stesse giudicando, e volevo far sapere quanto mi importa, quanto mi interessa la gente, e che non sono la persona “Non mi importa”, capito? Non sono quel ragazzo, sono una persona a cui interessa veramente.”
Justin continua dicendo di avere le migliori intenzioni per il futuro. “Anche se quello che è successo è successo, voglio fare la migliore impressione possibile sulla gente, ed essere gentile e amorevole e delicato. È così che mia mamma mi ha cresciuto.”