Negli ultimi giorni Apple, Samsung e Google hanno presentato una serie di novità che confermano come l’intelligenza artificiale e l’evoluzione delle interfacce stiano ridisegnando l’esperienza d’uso su smartphone, tablet, smartwatch e servizi online. Dall’assistenza tecnica evoluta di Apple, basata su modelli generativi in stile ChatGPT, alle innovazioni di Google su YouTube, Gboard e nei modelli AI di DeepMind, fino alle nuove funzioni della One UI 8 di Samsung e ai cambiamenti nella sua gamma Galaxy, il panorama tecnologico si sta muovendo verso un’integrazione sempre più stretta tra AI, personalizzazione e performance. Un trend che, oltre a migliorare la produttività, punta anche a rendere l’interazione più naturale, fluida e personalizzata per l’utente finale.
Mondo Google
L’AI di YouTube ora ti suggerisce quali parti del video saltare
YouTube ha esteso la funzione sperimentale “Jump Ahead” anche all’app per Android TV, permettendo agli abbonati Premium (13,99 € al mese in Italia) di saltare automaticamente le parti meno interessanti dei video, come sponsorizzazioni o introduzioni troppo lunghe, basandosi sui segmenti che altri utenti tendono a evitare; il sistema, alimentato dall’intelligenza artificiale, mostra un avviso sullo schermo e, con una doppia pressione del tasto “ok” del telecomando, porta direttamente al punto più rilevante del contenuto.
Google DeepMind presenta Genie 3: apprendimento non supervisionato per ambienti 3D interattivi
Google DeepMind ha svelato Genie 3, un modello avanzato in grado di generare ambienti 3D interattivi partendo da una singola immagine. Addestrato senza supervisione né etichette ambientali, Genie 3 apprende esclusivamente da milioni di video online, permettendo agli utenti di controllare un personaggio in mondi simulati derivati dall’immagine di input. Il modello utilizza una rappresentazione latente delle azioni per simulare movimenti e interazioni in tempo reale, offrendo un’esperienza simile a un videogioco side-scrolling. La sua architettura integra un tokenizer video spaziotemporale, un modello d’azione latente, un modello dinamico e un renderer che ricostruisce frame 3D realistici. Nonostante alcune limitazioni, come la gestione esclusiva di ambienti 2D e movimenti laterali fissi, Genie 3 rappresenta un prototipo promettente per l’apprendimento di ambienti controllabili da video passivi, disponibile attualmente in anteprima tramite demo web pubblica.
Gemini introduce la generazione di Storybook illustrati da 10 pagine con audio
Google ha annunciato una nuova funzione nell’app Gemini che permette agli utenti di creare libri illustrati personalizzati di 10 pagine, completi di narrazione audio. Inserendo una descrizione della storia, Gemini genera un racconto unico con illustrazioni personalizzate e lettura ad alta voce. L’app consente anche di integrare foto e file personali per un’esperienza ancora più su misura. Supporta diversi stili visivi, dal pixel art al fumetto, dalla creazione in argilla al libro da colorare, ed è disponibile in più di 45 lingue. Questa funzionalità si presta a molteplici usi, come spiegare argomenti complessi ai bambini, insegnare valori attraverso racconti, trasformare disegni infantili in libri o creare avventure personalizzate con foto di famiglia. Il servizio è accessibile globalmente su dispositivi desktop e mobile tramite l’app Gemini.
La funzione di Gemini AI che potenzia Google Moduli con suggerimenti intelligenti per i sondaggi
Google ha introdotto una nuova funzione in Google Moduli che sfrutta l’intelligenza artificiale di Gemini per rendere più semplice e veloce la creazione di sondaggi efficaci. Dopo aver inserito almeno due domande, compare un pulsante “Suggerisci domande” che permette all’AI di analizzare il contesto del modulo e proporre fino a quattro quesiti pertinenti da aggiungere con un semplice clic. Questo strumento funge da assistente creativo, offrendo idee utili senza dover scrivere comandi complessi. La funzione è destinata agli utenti con abbonamenti Google Workspace specifici e sarà distribuita progressivamente, sebbene al momento sia disponibile principalmente in inglese e con alcune limitazioni tecniche. Questa novità si aggiunge alle precedenti capacità di Gemini di generare moduli completi da zero e di sintetizzare automaticamente le risposte raccolte, semplificando notevolmente il lavoro degli utenti.
Google rilascia le patch di sicurezza di agosto 2025 per la gamma Pixel
Google ha avviato il rollout dell’aggiornamento di agosto 2025 per tutti gli smartphone e tablet Pixel ancora supportati, includendo anche Pixel 6 e Pixel 6 Pro che non avevano ricevuto update a luglio. L’update risolve una falla critica che, in determinate condizioni, potrebbe consentire a un malintenzionato di ottenere accesso non autorizzato al dispositivo senza alcuna interazione da parte dell’utente. Sebbene l’esecuzione dell’attacco sia complessa e richieda la combinazione di ulteriori bug ed exploit, la gravità potenziale della vulnerabilità rende prudente agire preventivamente. La correzione è inclusa nel pacchetto di patch generiche di Android e dovrebbe quindi arrivare anche su modelli di altri produttori come Samsung e Motorola. In aggiunta, l’aggiornamento introduce la soluzione per il problema del “pulsante” Indietro — o della gesture associata — che talvolta smetteva di funzionare su Android 16, oltre a risolvere un errore legato alla programmazione del tema scuro. Il firmware, che include anche ottimizzazioni generali, è disponibile per tutti i Pixel dal 6 e 6 Pro in poi. L’aggiornamento è in distribuzione graduale via OTA e può essere installato anche manualmente tramite factory image o pacchetto OTA ufficiale.
Redesign espressivo in rollout (in beta) nelle schermate dei profili di Google Messaggi
Google sta portando avanti il rinnovamento grafico dell’app Messaggi introducendo, nella versione beta 20250804_01_RC00, un’interfaccia aggiornata per la schermata dei profili e delle chat di gruppo. Le modifiche, ispirate alle linee guida Material 3 Expressive, rendono più evidente il nome del contatto o del gruppo e introducono pulsanti a forma di pillola con colori dinamici basati sul tema del dispositivo. Al momento, la novità è disponibile solo per un numero limitato di beta tester e non include cambiamenti funzionali, con il rilascio su larga scala previsto in un secondo momento.
Android 16: nuovo sistema di sicurezza USB blocca la ricarica rapida a dispositivo bloccato
Android 16 introdurrà un nuovo modo di protezione USB che blocca la ricarica rapida quando il dispositivo è bloccato, richiedendo lo sblocco per consentire la massima velocità di ricarica e trasferimento dati. Questa misura aggiuntiva punta a evitare possibili accessi non autorizzati tramite periferiche collegate, garantendo maggiore sicurezza senza impedire la ricarica base, e dovrebbe arrivare con l’aggiornamento Android 16 QPR2 previsto per dicembre.
Emoji Kitchen do Gboard presto permetterà di salvare le creazioni preferite
Il Gboard, tastiera predefinita su gran parte dei dispositivi Android, si prepara a introdurre una nuova funzione per il suo popolare strumento Emoji Kitchen, la “Cucina di Emoji” che consente di combinare due faccine per creare adesivi unici e spesso divertenti. Nella versione beta 15.7.3.787916401, è stata individuata l’opzione per contrassegnare le combinazioni preferite come “Preferite”, così da poterle riutilizzare facilmente in seguito. Una volta salvate, queste creazioni saranno raccolte in una sezione dedicata del menu del Gboard, evitando di doverle ricreare o cercare tra i suggerimenti recenti. Al momento la funzione non è ancora attiva per tutti, neppure per i tester, ma il suo stato avanzato di sviluppo lascia pensare a un rilascio imminente. È improbabile che Google limiti questa novità ai soli Pixel, il che significa che presto molti utenti Android potranno personalizzare ancora di più le proprie conversazioni, sfruttando anche le altre innovazioni in arrivo sul Gboard, come l’editing vocale dei testi con Gemini Nano.
Mondo Apple
Apple, l’assistenza clienti ora passa all’AI in stile ChatGPT
Apple sta introducendo un innovativo sistema di supporto basato sull’intelligenza artificiale direttamente all’interno della sua app Supporto. Il nuovo “Support Assistant”, scoperto grazie all’aggiornamento dei termini di utilizzo sul sito ufficiale, utilizza modelli generativi simili a quelli di ChatGPT per fornire risposte rapide e personalizzate a dubbi e problemi tecnici su prodotti e servizi Apple. La funzione, attualmente in fase di test e disponibile per pochi utenti in lingua inglese, sarà inizialmente limitata al mercato statunitense, con un lancio graduale. L’azienda avverte che l’AI potrebbe occasionalmente generare risposte imprecise, ma assicura che l’uso sarà circoscritto al supporto tecnico.
Stop alle firme per iOS/iPadOS 18.5: ora il downgrade da 18.6 è impossibile
Apple ha ufficialmente bloccato le firme di iOS e iPadOS 18.5, rendendo impossibile per gli utenti tornare alla precedente versione dopo l’installazione di iOS/iPadOS 18.6. Questa operazione, tipica dell’azienda, avviene solitamente entro una settimana dal rilascio della nuova release e serve a mantenere il parco dispositivi aggiornato alle ultime correzioni e migliorie di sicurezza. La build 18.6, infatti, ha risolto oltre venti vulnerabilità, alcune delle quali potenzialmente gravi, e ha introdotto novità come la nuova gestione dei marketplace alternativi e delle app scaricate da siti web negli iPhone e iPad europei, in linea con il Digital Markets Act.
Apple rilascia le Beta 5 dei sistemi operativi 26 con ritocchi grafici e nuove funzioni
Apple ha distribuito agli sviluppatori la quinta Beta dei suoi sistemi operativi di prossima generazione, unificando la numerazione alla versione 26 per iOS, iPadOS, macOS, watchOS, visionOS e tvOS. Tra le novità più evidenti su iOS spiccano una nuova animazione nella schermata di blocco prima dell’inserimento del PIN o dell’attivazione di Face ID, uno splash screen aggiornato che elenca le funzioni principali al primo avvio, l’icona di AirDrop ridisegnata e la possibilità di invertire la direzione degli swipe nell’app fotocamera. Anche l’app Mail recupera il pulsante “Seleziona” e l’indicatore di batteria scarica assume un aspetto rinnovato. Su macOS 26 Tahoe arriva l’aggiornamento estetico alle icone delle unità di archiviazione, con l’addio alla storica rappresentazione dell’hard disk meccanico in favore di un design ispirato agli SSD, mentre iPadOS mantiene visibile la barra dei menu anche su schermi esterni, segnalando un affinamento dell’esperienza d’uso multi-display.
Apple rilascia la Release Candidate di macOS 14.8 e 15.7 per gli sviluppatori
Apple ha sorpreso la community distribuendo in tempi record le Release Candidate di macOS Sonoma 14.8 e macOS Sequoia 15.7 agli sviluppatori, saltando il consueto ciclo di beta intermedie: un segnale che il rilascio pubblico è vicino e che gli aggiornamenti, identificati rispettivamente dalle build 23J8 e 24G207, si concentrano su importanti correzioni di sicurezza raccomandate a tutti gli utenti.
iPhone e iPad controllati con il pensiero grazie a Synchron
Apple ha introdotto in iOS 26 e iPadOS 26 il supporto ufficiale per il controllo neurale dei propri dispositivi, grazie alla collaborazione con la startup Synchron, specializzata in interfacce cervello-computer. In un video dimostrativo, l’azienda ha mostrato un tester con sclerosi laterale amiotrofica utilizzare un iPad semplicemente tramite il pensiero, grazie allo Stentrode, un impianto neurale minimamente invasivo posizionato nella corteccia motoria. Il sistema sfrutta il protocollo BCI Human Interface Device di Apple, permettendo un’interazione nativa e senza mani con iPhone e iPad.
Apple Watch Ultra 3: schermo più grande, bordi sottili e connessione satellitare
L’Apple Watch Ultra 3 si prepara a un debutto atteso per il 9 settembre, con un display leggermente più ampio, che passa da 1,93 a 1,98 pollici grazie a bordi più sottili, senza modifiche sostanziali al design robusto in titanio. Tra le novità più rilevanti spiccano la connettività satellitare per l’invio e la ricezione di SMS di emergenza, l’integrazione della rete 5G e la possibile introduzione della rilevazione della pressione arteriosa. Il nuovo modello potrebbe inoltre montare il chipset S11 e includere funzionalità avanzate per il monitoraggio del sonno, confermando l’impegno di Apple nel potenziare ulteriormente le capacità health del suo smartwatch di punta.
Mondo Samsung
One UI 8, Samsung è pronta a espandere il programma di Beta testing
Samsung ha annunciato che già dalla prossima settimana il programma di Beta testing della One UI 8 sarà esteso a un maggior numero di dispositivi, includendo modelli di fascia alta e media come Galaxy S24, Z Flip 6 e Z Fold 6 nei mercati di USA, Corea del Sud, Regno Unito e India. Successivamente la Beta arriverà anche ai flagship della generazione precedente e a vari Galaxy A, con l’obiettivo di rilasciare la versione stabile a un numero crescente di utenti entro la fine di settembre.
One UI 8 introduce suonerie ispirate alle Quattro Stagioni di Vivaldi
Con l’arrivo della One UI 8 basata su Android 16, Samsung ha introdotto nuove suonerie per le chiamate ispirate alla celebre composizione di Vivaldi “Le Quattro Stagioni”, registrate in Dolby Atmos con musicisti e tecnici di fama internazionale, già disponibili su Galaxy Z Fold 7, Z Flip 7 e Z Flip 7 FE e in arrivo su altri modelli nelle prossime settimane.
Samsung termina il supporto software per Galaxy A22, F22, M32 e M42
Samsung ha ufficialmente interrotto il supporto software per quattro modelli molto popolari lanciati nel 2021: Galaxy A22, Galaxy F22, Galaxy M32 e Galaxy M42. Questa decisione è stata comunicata contestualmente al rilascio degli aggiornamenti di sicurezza di agosto 2025. I dispositivi interessati hanno raggiunto il limite previsto dalla politica di aggiornamenti di Samsung, che prevede quattro anni di patch di sicurezza e due aggiornamenti principali di Android. Sebbene i telefoni continueranno a funzionare normalmente, non riceveranno più aggiornamenti né correzioni di sicurezza, lasciandoli potenzialmente vulnerabili a nuove falle. Nei prossimi mesi, è probabile che altri modelli della stessa fascia, come il Galaxy A32, si aggiungano alla lista dei dispositivi senza più supporto ufficiale. Parallelamente, Samsung sta portando avanti il rilascio del pacchetto di sicurezza di agosto 2025 e l’espansione del programma beta di One UI 8 basato su Android 16 per altri modelli più recenti.
Samsung pronta a sostituire il Galaxy S26 Plus con la variante Edge nel 2026
Secondo nuove indiscrezioni provenienti dalla Corea del Sud, Samsung avrebbe deciso di eliminare dalla gamma Galaxy S26 il modello Plus, sostituendolo con un inedito Galaxy S26 Edge. La scelta deriverebbe dalle vendite inferiori registrate negli ultimi anni dalla versione Plus rispetto ai modelli base e Ultra. Il nuovo Edge, atteso con display Dynamic AMOLED 2X da 6,7 pollici a 120 Hz, chipset Exynos 2600 o Snapdragon 8 Elite 2, fino a 12 GB di RAM e fotocamera principale da 200 megapixel, dovrebbe debuttare insieme alle versioni standard e Ultra, con produzione in massa prevista già nei prossimi mesi.
Galaxy S26 Edge confermato con batteria più capiente e design sottile
Nuovi rumor provenienti da fonti interne alla catena di fornitura Samsung confermano che il Galaxy S26 Edge arriverà con una batteria da 4.400 mAh, un aumento significativo rispetto ai 3.900 mAh del modello precedente, senza aumentare lo spessore del dispositivo. Questo miglioramento sarà supportato dal chipset Snapdragon 8 Elite 2, che promette maggiore efficienza energetica. Si ipotizza inoltre che Samsung possa addirittura ridurre lo spessore sotto i 5,8 millimetri, grazie all’adozione di batterie in silicio-carbonio, tecnologia già popolare tra i produttori cinesi. Con l’attesa sostituzione del Galaxy S26 Plus prevista per il 2026, l’aumento dell’autonomia diventa un elemento chiave per la nuova generazione di dispositivi.