La scorsa settimana, OnePlus ha avuto modo di lanciare un rebrand del cugino Realme GT Neo 3, l’OnePlus Ace, però confinato alla Cina: nelle scorse ore, in India, la stessa azienda ne ha presentato quella che potrebbe sembrarne la versione global, l’OnePlus 10R, oltre allo smartphone economico OnePlus Nord CE 2 Lite, ed agli auricolari senza fili OnePlus Nord Buds.
Frontalmente, l’OnePlus Nord 10R (163.3 x 75.5 x 8.2 mm, nei colori Black e Forest Green) mostra un display Fluid AMOLED da 6.7 pollici risoluto in FullHD+ con 120 Hz di refresh rate, 720 Hz di touch sampling, supporto all’HDR10+, 950 nits di picco, aspect ratio a 20.1:9, protezione via Gorilla Glass 5, scanner d’impronte integrato, e foro in alto al centro per la selfiecamera, da 16 megapixel. Il retro propone una doppia finitura, “LDI”, liscia a destra e nell’altra metà con una texture a strisce che, in cima, culmina col bumper per la tripla fotocamera, da 50 megapixel (principale, IMX766, stabilizzazione ottica, f/1.9), 8 (ultragrandangolo da 119,7°, f/2.2), 2 (macro, f/2.4). Lato audio, si ravvisano due speaker stereo.
A comandarlo è il processore octacore (2.85 GHz) MediaTek Dimensity 8100-MAX realizzato da TSMC a 5 nanometri e accoppiato con la GPU Mali-G610, in grado di sfruttare la RAM LPDDR5 da 8 o 12 GB e lo storage (non espandibile) UFS 3.1 da 128 o 256 GB. La sezione energetica prevede una batteria da 5.000 mAh con carica veloce a 80W (da 1 a 100% in 32 min), o una batteria da 4.500 mAh con carica veloce (da 0 a 100% in 17 min) Super VOOC Endurance Edition (la batteria mantiene l’80% di carica dopo 1.600 cicli, ovvero più o meno sino a 4 anni) da 150W (col caricatore da 160W in confezione). Tenendo conto delle memorie e dell’opzione da 150W, l’OnePlus 10R costa 38.999 rupie (circa 484 euro) con 8+128 GB, 42.999 rupie (sui 533 euro) con 12+256 GB, o 43.999 rupie (pressappoco 546 euro) con 12+256 GB e la ricarica veloce a 150W.
Le connettività prevedono il Dual SIM, 4 e 5G, l’NFC, il GPS, il Bluetooth 5.2, il Wi-Fi 6, la Type-C mentre, in quota software, con 4 anni di security update e 3 di major update, OxygenOS 12.1 sopra Android 12.
Si ispira invece al cugino Realme 9 Pro il low cost OnePlus Nord CE 2 Lite (164.3 x 75.6 x 8.5 mm, per 195 grammi). Qui il foro per la selfiecamera, da 16 megapixel (Sony IMX471, f/2.0) è posto in alto a sinistra nel display che è un pannello LCD IPS da 6.59″, risoluto in Full HD+ secondo un aspect ratio a 20:9, con 120 Hz di refresh rate, 240 Hz di touch sampling: come conseguenza, lo scanner per le impronte digitali è posto di lato. Il bumper sul retro propone, a triangolo, i sensori della triplice fotocamera, da 64 (principale, f/1.7), 2 (profondità, f/2.4), 2 (macro a 4 cm, f/2.4) megapixel.
Montato con una batteria da 5.000 che in 30 minuti si carica del 50% grazie a una ricarica rapida da 33W, l’OnePlus Nord CE 2 Lite si avvale del processore octacore (2.2 GHz) Snapdragon 695 con la GPU Adreno, realizzato a 6 nanometri da Qualcomm, e in grado di impiegare la RAM LPDDR4X da 6 od 8 GB e lo storage UFS 2.2 da 128 o 256 GB, nelle combinazioni da 6+128 GB (sui 248 euro) e 8+256 GB (pressappoco 273 euro). Il device annovera quale array delle connettività la doppia SIM con anche il 5G, il Wi-Fi a doppia banda, il Bluetooth 5.2, il GPS (A-GPS, Beidou, Galileo, Glonass, QZSS), la microUSB Type-C e il mini-jack da 3.5 mm. Il sistema operativo Android 12 sotto la OxygenOS 12 sarà aggiornato per 2 volte, con 3 anni di security update.
Gli auricolari impermeabili (IP55) OnePlus Buds Nord, prezzati a 2.799 rupie (35 euro circa), si ispirano invece al modello OnePlus Buds Pro dal quale mutuano il processo di metallizazione non conduttiva sottovuoto che dà loro un aspetto metallico, nelle colorazioni Black Slate (27.76 × 20.72 × 23.49 mm per 4.77 grammi) e White Marble (27.76 × 20.72 × 23.49 mm, per 4.82 grammi a unità). Ospitano driver al titanio, da 12.4 mm con 98 decibel di sensibilità e una risposta in frequenza da 20-20,000Hz per bassi potenti e alti nitidi. Capaci di supportare il surround del Dolby Atmos, montano 4 microfoni, due per parte, con design per fronteggiare il fruscio del vento e algoritmi ad aiutarli nella riduzione del rumore quando l’utente parla. Lungo la stanghetta piatta, supportano il tocco per l’avvio messa in pausa, le chiamate e l’assistente vocale mentre, in tema di pairing, sfruttano l’OnePlus Fast Pair per i telefoni dello stesso marchio e beneficiano del collegamento allo smartphone via Bluetooth 5.2 (con codec AAC). Lato autonomia, gli OnePlus Buds Nord (41 mAh) permettono 7 ore di funzionamento, che arrivano a 30 con la riserva d’energia (480 mAh) custodia (50.33 grammi in nero, 47.23 in bianco), potendo aggiungere 5 ore dopo appena 10 minuti di carica rapida.