Oltre ad aver portato sul mercato internazionale gli smartphone GT 2, dopo aver prospettato l’arrivo del venturo GT Neo 3 con carica ultraveloce, al MWC 2022 Realme si è letteralmente scatenata a suon di notebook, auricolari, e smart TV.
Il notebook esibito col nome di Realme Book Prime è mutuato in gran parte (ma non del tutto) dal Realme Enhanced Edition (soprattutto nell’immutato design) visto in Cina: il terminale mette a disposizione uno chassis sottile (14.9 mm), nelle piacevoli nuance real blu, real gray, real green che, spalancato, palesa una tastiera retroilluminata con ampio touchpad, fingerprint nel power-on, e un display da 14 pollici risoluto a 2160 x 1440 pixel, quindi in 2K, con 400 nits di luminosità massima.
La webcam è da 720p e, sempre in quota audio, vi è il jack da 3.5 mm e una coppia di speaker, predisposti per l’audio DTS, con calibrazione Harman Kardon. Provvisto di Windows 11, ciò lascia intuire la presenza di un processore compatibile, qual è in effetti l’Intel Core i5 11320H di 11a generazione, abbinato a una grafica integrata Intel Iris Xe: la RAM LPDDR4 è da 8 (999 euro) o 16 GB (1.099 euro), mentre lo storage SSD (NVMe) arriva a 512 GB.
Ai lati del corpo macchina, le porte prevedono USB 3.1 di 1a gen, USB 3.2 di 2a gen, Thunderbolt 4 mentre, in tema di connettività senza fili, spiccano il Wi-Fi 6 e il Bluetooth 5.2. Grande attenzione all’autonomia: il Realme Book Prime integra una batteria da 54 Wh che offre sino a 12 ore di autonomia, rabboccabile rapidamente via Power Delivery da 65W o mediante la tecnologia proprietaria Dart Charge da 35W. A tenere l’insieme hardware al fresco, bada un migliorato sistema di raffreddamento, a liquido (Liquid Cool) con due ventole.
Passando agli auricolari, il modello Buds Air 3, previsto a 59.99 euro nei colori Starry Blue / Galaxy White, è impermeabile secondo il grado IPX5 e vanta una cancellazione attiva del rumore ANC, cui si aggiunge (via chip R3) la riduzione del rumore ambientale (certificata TÜV Rheinland High Performance Noise Cancellation) sino a 42 decibel, all’insegna di un +68% rispetto ai predecessori: l’audio è erogato da driver con polimeri a cristalli liquidi diametrati a 10 mm, con un ulteriore vantaggio assicurato dalla modalità a bassa latenza, 88 ms, della connessione Bluetooth 5.2 (codec SBC e AAC), per altro possibile con due dispositivi in contemporanea. L’autonomia, grazie alla custodia (546 mAh), arriva a 30 ore complessive, che scendono a 22 con l’ANC: di base, le due unità d’emissione promettono (dopo il 100% raggiunto in 1 ora) 7 ore di autonomia, che calano a 5.5 con l’ANC, potendo comunque beneficiare della ricarica rapida che in 10 min assicura 100 minuti extra di funzionamento.
Con una maggior possibilità di personalizzazione, stante le tre colorazioni Night Black / Paper White / Paper Green, e un prezzo più basso, da 29.99 euro, arrivano sul mercato anche gli auricolari Q2s, con telefonate rese nitide dalla riduzione del rumore ambientale (AI ENC), l’audio affidato a driver da 10 mm, e un’autonomia pari a un massimo di 30 ore via custodia.
Realme smart TV, infine, è la serie di smart TV che, in attesa di indicazioni precise per il mercato nostrano, nel vecchio continente sarà cadenzata nelle diagonali da 32 (249 euro) e 50 pollici (499 euro) per pannelli LCD 4K retroilluminati a LED inclusi tra cornici molto sottili ovunque tranne che sul mento. La qualità cromatica delle immagini viene migliorata dal Chroma Boost Picture Engine, sebbene vada annotato comunque il supporto al Dolby Vision laddove, per l’audio, è di ruolo il Dolby Atmos.