Sempre più intenta ad evolversi, secondo direttrici ben differenti dall’originario photo-sharing, Instagram ha annunciato alcune importanti novità in tema di sicurezza, oltre a una serie di piccoli roll-out, al netto di una sempre notevole mole di rumors circolati in merito a funzioni ancora inedite.
Nelle scorse ore, diversi utenti hanno segnalato account sospetti che, facendosi passare per membri del team di Menlo Park, chiedevano via DM le credenziali di accesso a Instagram, con la conseguenza che in molti si sono trovati il proprio profilo hackerato. Nel ricordare che le comunicazioni ufficiali della piattaforma possono essere controllate in un’apposita sezione dell’app, e che le comunicazioni ufficiali avvengono via email, il noto photo-sharing ha annunciato – quale rimedio, in attesa di poter usare anche WhatsApp per l’autenticazione a due fattori – il Controllo di sicurezza “Security Checkup”.
Quest’ultimo, nel caso si ravvisi la possibilità che un utente abbia subito un hacking del proprio account, lo invita a effettuare una sequenza di passaggi di verifica, tra cui l’aggiornare le proprie info di contatto (mail e tel) per il recupero dell’account, il verificare le attività di accesso (il sistema tende ad avvisare sempre l’utente qualora avvenga il login da browser o device sconosciuti), e il confermare con quali altri account si condividano le info d’accesso.
Secondo il leaker Alessandro Paluzzi, che ne aveva scoperto l’esistenza 103 giorni prima del varo, è stato rilasciato, quale test limitato per un piccolo range di utenti, l’adesivo “Reshare” (ricondividi): sino a poco tempo fa, nell’aggiungere un Reels o un Post alla propria Storia, quest’ultimo appare su uno sfondo praticamente vergine mentre, col nuovo sticker presente nel vassoio degli adesivi per le Storie, il contenuto ricondiviso si staglierà sullo stondo di una già esistente Storia. Secondo quanto rende noto TechCrunch, tale sticker potrà anche essere usato dagli utenti per vedere una rapida carrellata dei contenuti, siano essi Reels o post, visionati nell’ultima ora, in aggiunta a quelli eventualmente salvati o condivisi manu propria.
Ancora da Paluzzi, via attività di reverse engineering, arrivano le indiscrezioni su alcune funzioni non ancora rilasciate, come un nuovo tema di chat dedicato alla cantante Billie Eillish, e la possibilità, nell’ambito del restyling in corso per Threads, che anche i contatti non intimi possano vedere gli stati personalizzati dell’utente.
Dall’esperto di social media Matt Navarra, infine, arrivano le scoperte di alcune implementazioni passate sottotraccia, come nel caso della funzione che su iOS, rilevando una Live Photo, propone la creazione di un Boomerang, o della funzione che autoconverte in adesivo un eventuale disegno scarabocchiato a mano libera.