Nel chiacchieratissimo evento targato Redmi, dedicato a smartphone e portatili, la costola economica di Xiaomi ha tirato fuori dal cilindro anche una one more thing inattesa, gli auricolari senza fili Redmi Airdots 3 Pro, che vanno a sfidare i ben più costosi (99.99 euro, in Italia da Giugno) rivali nipponici Panasonic B100, presentati praticamente nelle stesse ore.
Esteticamente, gli auricolari Redmi Airdots 3 Pro, redatti nelle nuance bianco e nero, guardano in casa, essendo simili ai sempre senza stelo esemplari precedenti, commercializzati appena pochi mesi addietro: la custodia, che regala loro 28 ore complessive di autonomia (a fronte delle 6 di partenza grazie alle microbatterie in dotazione), prende invece spunto dai Pixel Buds, risultando a ciottolo, ma “seduta” in verticale: se ancora non bastasse a farla apprezzare, ora è beneficiata anche dalla ricarica wireless (oltre che da quella cablata mediante microUSB Type-C).
La scheda tecnica dei nuovi auricolari wireless di Redmi, in-ear con driver da 9 mm, spicca per la dotazione del Bluetooth 5.2, che porta in dote sia una connessione a bassa latenza, 69 ms, per le occasioni da gaming, che la connessione a due sorgenti in contemporanea. Dulcis in fundo, l’azienda dichiara che quello in questione è il loro primo prodotto del genere provvisto, sino a 35 decibel, di cancellazione attiva (ANC) del rumore che, a quanto pare, non pesa più di tanto sul prezzo, pari promozionalmente a circa 38 euro (299 yuan), per poi assestarsi pressappoco a 45 euro (349 yuan).
Di diverso tipo, non fosse per lo stelo che ricorda in piccolo l’asticella di uno spazzolino, sono gli auricolari true wireless della rivale Panasonic, che continua a farsi strada nel territorio da poco esplorato di questo settore con i nuovi B100 (45 mm x 18 mm x 18 mm, nero e bianco).
Si tratta di un modello impermeabile (IPX4) che, facendo affidamento su driver da 13 mm (con copertura della gamma di frequenze da 20 Hz a 20.000 Hz), trae ulteriore beneficio dai profili HFP, AVRCP, A2DP, e dai codec AAC ed SBC del Bluetooth 5.0 con copertura sino a 10 metri: le superfici esterne offrono lo spazio necessario ai comandi touch, in alternativa al ricorso verso gli assistenti vocali. Lato autonomia, le microbatterie da 40 mAh offrono ai Panasonic B100 (solo) 4 ore di autonomia, che arrivano a 16 grazie alla custodia (49 mm x 26 mm x 55 mm), provvista di una batteria da 400 mAh, caricabile rapidamente – Quick Charge – via Type-C.