Alcune delle più popolari applicazioni di photo sharing del momento, Snapchat e Instagram, si sono rese protagoniste di una sorta di sfida a distanza, all’insegna di novità ufficiali nel primo caso, e di indiscrezioni trapelate dal mondo dei leaker nel secondo.
Snapchat, che in base ai dati dell’ultima trimestrale vanta 238 milioni di utenti attivi al giorno, ha varato, nelle scorse settimane, degli annunci di pubblica sicurezza (PSA) indirizzati al suo target (giovane, in media sotto i 30 anni), interpretati da Barack Obama, Snoop Dogg, John Kasich, e Arnold Schwarzenegger, con annessi strumenti in-app per aiutare gli utenti a registrarsi al voto in vista delle presidenziali USA del 4 Novembre e, a quanto pare, già nelle prime ore dell’iniziativa, avrebbe indotto a 407.024 nuove registrazioni.
Nei giorni scorsi, Apple ha presentato la serie degli iPhone 12, comprensiva dei modelli con sensore LIDAR (Light Detection And Ranging). Ebbene, Snapchat ha fatto sapere che entro il 2020 sarà resa nota una Lens (per altro anticipata da Apple stessa durante l’evento “Hi, Speed”) che sfrutterà proprio il sensore di un iPhone 12 Pro: sempre nell’ambito della collaborazione con Apple, Snapchat ha reso noto d’aver messo a disposizione dei creativi il tool Lens Studio ora giunto all’edizione 3.2, che permetterà loro di creare (anche prima che gli iPhone 12 siano concretamente disponibili, grazie alla “modalità di anteprima interattiva“) nuove Lens con effetti in realtà aumentata.
Nel 2016, Snapchat ha acquistato BitStrips, l’azienda che ha ideato gli avatar Bitmoji, personalizzabili in ogni dettaglio e, dal 2019, grazie alla funzione Mix and Match, anche con un abbigliamento molto particolareggiato, a mo’ di guardaroba: proprio tale funzione è stata appena beneficiata di una collaborazione con la maison di moda Ralph Lauren, che ha messo a disposizione 6 look da donna e altrettanti da uomo, comprensivi di giacche, blazers doppio petto, tute, polo, etc. In seguito, verranno coinvolti altri marchi della moda ma, per ora, agli utenti non sarà consentito di acquistare in-app ciò che faranno indossare ai propri emoji, sebbene Mashable India non si senta di escluderlo anche per il futuro.
Ultima novità a proposito di Snapchat è quella, annunciata ufficialmente, della nuova funzione “Sounds on Snapchat”, che consente di inserire sugli Snap, prima o dopo la registrazione degli stessi, delle clip musicali, di artisti affermati (come Justin Bieber) o emergenti, tratte da un ampio archivio in-app. Visionato uno di questi Snap “musicali”, swippando verso l’alto, sarà possibile identificare il nome dell’autor e del brano, oltre alla copertina dell’album di riferimento con, in più, il pulsante “Riproduci questo brano”, che permetterà di riprodurre la traccia usata dall’autore dello Snap all’interno del proprio servizio di music streaming preferito (tra cui Spotify, SoundCloud, e Apple Music).
Instagram, dal canto suo, secondo il leaker Alessandro Paluzzi, continua a lavorare sotto traccia su diverse novità non ancora palesi. Tra queste, oltre alla possibilità di editare gli Avatar di Facebook, vi sono ulteriori opzioni per i Reels, tra cui – in stile TikTok Duets – la possibilità di effettuare dei remix con gli altrui Reels, se abilitati a essere “riciclati”, con la premessa che se un utente cancellerà il proprio Reel, lo stesso sparirà da tutti i remix, e la funzione Audio Mix, in stile VoiceOver di TikTok che, dopo i primi avvistamenti, è stata arricchita di un pulsante per registrare l’audio fuori campo sul video, di controlli per regolare il volume dell’audio originale, o per sceglierne un altro da un apposito browser in-app. Sempre all’interno del celebre photo-sharing di Menlo Park sarebbe allo studio un filtro per organizzare il Feed delle attività, impostato sul criterio temporale (giorno, settimana, mese).