Amazon, il noto colosso dell’e-commerce con base a Seattle, ha annunciato un aggiornamento della sua linea base di tablet – i Fire 7 e Fire 7 Kids Edition – animati da Fire OS, concepiti per garantire un rapido accesso ai propri servizi, tra cui lo store per i libri, Prime Reading (una sorta di Netflix dedicato alla lettura), Twitch (game streaming), Prime Music (streaming musicale), e Prime Video (film e serie tv, anche originali).
Tralasciando l’aggiornamento del Fire 7 Kids Edition, sostanzialmente limitato ad una diversa colorazione e, più che altro, ad uno stand di appoggio a mo’ di leggio, la vera novità del comunicato emesso dall’azienda di Jeff Bezos sta nella decisione, pur mantenendo i listini intatti, di varare la 9° generazione del proprio Fire 7 che, in edizione 2019, appare migliorato, sotto una scocca il policarbonato che, in Italia, arriverà nella sola palette nera (laddove, negli USA, saranno disponibili anche quelle color salvia, twilight blue, e prugna).
Il nuovo Fire 7 (2019, 9° gen.), rispetto all’edizione del 2017 (295 grammi), è stato messo a dieta (286 grammi), nonostante qualche meritevole upgrade: confermato il display IPS da 7 pollici, con 171 dpi di densità cromatica, e 1024 x 600 pixel di risoluzione, la RAM a 1 GB, il processore – pur rimanendo un quad-core (da 1.3 GHz) – ha ricevuto un po’ di “steroidi” (maggiore frequenza di banda per le memorie cache), risultando più prestazionale. Lo storage, finalmente, è stato aumentato, tanto in quello di fatto quanto in quello potenziale: pur presente il backup illimitato sul cloud di Amazon, infatti, l’utente può ora contare sui nuovi tagli da 16 (in sostituzione dei precedenti 8) e 32 (vs i passati 16) GB, con l’espandibilità via microSD raddoppiata (da 256 a 512 GB).
Anche il segmento fotocamera è stato destinatario di un piccolo perfezionamento: se la fotocamera posteriore resta da 2 megapixel con riprese a 720p, quella anteriore, ancora da 2 megapixel, passa dalla registrazione VGA (420p) a quella almeno HD (720p). Presenti le connettività Wi-Fi n, e Bluetooth 4.1, in tema di espandibilità, oltre alla summenzionata schedina microSD, fa mostra di sé il jack da 3.5 mm (in modo da poter sfruttare, ad esempio, il servizio Audible, ruotante attorno agli audiolibri).
Non mancano, infine, degli arricchimenti anche lato software visto che, per garantirne l’uso a mani libere, arriva Alexa in modo che, proferito l’iniziale saluto “Hey Alexa”, si possa interagire col tablet senza toccarne il touchscreen. Unico neo, l’autonomia: una volta caricato (via microUSB 2.0 con caricatore allegato), il Fire 7 del 2019 eroga mediamente 7 ore di uso medio (letture, navigazione, riproduzione video, ascolto di musica), contro le 8 precedenti.
Come detto, il listino non cambia. Disponibile all’acquisto dal 7 Giugno, il Fire 7 di 9° generazione è già pre-ordinabile online su Amazon, con i prezzi (supportati dalle pubblicità) di 69.99 euro per il modello con 16 GB di archiviazione, e di 79.99 con quello da 32 GB: prezzi che salgono di 15 euro, volendo eliminare gli spot integrati nella versione modificata di Android (priva di Play Store) nota, appunto, come Fire OS.