Uno dei top di gamma con cui farà il botto il nuovo 2018 sarà il futuro Huawei P11, col quale l’azienda cinese marcherà la differenza rispetto al suo recente passato, rappresentato dall’ottimo P10, allo stesso modo di come ha fatto Samsung nel passaggio dall’S7 all’S8, Apple col nuovo iPhone X, e come – secondo altri – si accingerebbe a fare anche Sony, intenta ad abbandonare il suo formato “OmniBalance”.
Per quanto riguarda lo Huawei P11, nelle scorse ore, sono stati i programmatori del gruppo XDA a divulgare alcune indiscrezioni, principalmente inerenti quello che sarà l’aspetto del suo lato frontale, decisamente ispirato al melafonino del decennale: alcune immagini reperite in rete, infatti, mostrerebbero un disegno del P11 con un display compreso tra esilissime cornici, con la lunetta superiore ridotta a una penisola, incavata tra due “orecchie”.
Un dettaglio, questo, confermato anche dall’analisi di alcune stringhe di codice (ro.config.hw_notch_size), relative al probabile firmware del nuovo top di gamma, attualmente in fase di sviluppo col nome in codice di “Emily”: secondo le righe di programmazioni in oggetto, il display dello Huawei P11 dovrebbe essere un CMD TFT da 6.01 pollici, con risoluzione 2160 × 1080 pixel, fornito dalla Samsung che, però, complice la penisola di cui sopra (in gergo, “notch”), salirebbe al valore, maggiorato, di “2244 × 1080 pixel“.
Altre indiscrezioni, relative allo Huawei P11, parlano di 4 varianti (di cui sarebbero già noti i seriali: EML-AL00, EML-L09, EML-L29, and EML-TL00), e di 2 versioni destinate all’Europa (delle quali, una singleSIM, ed una DualSIM), sempre animate – lato hardware – dall’ultimo processore fatto in casa, l’HiSilcon Kirin 970 (montato anche sull’Honor V10, e sul Mate 10), e – lato software – da Android Oreo 8. Non dovrebbe mancare la porta USB Type-C, e la funzionalità “Easy Projection”, per trasformare il cellulare in un sistema Desktop, in tandem con un monitor esterno sul quale verrebbe “proiettata” un’interfaccia corredata di pulsante simil Start, icone, e finestre varie.
Anche le fotocamere dello Huawei P11 saranno sensazionali. A sostenerlo, su Twitter, è stato l’insider Evan Blass (@evleaks), secondo il quale la selfiecamera verrà potenziata a 24 megapixel, e quella posteriore, equipaggiata con uno zoom ibrido 5x ma sempre ottimizzata dalla Leica, godrà di ben 3 obiettivi, per un totale di 40 megapixel!
Tale spifferata, tra l’altro, troverebbe conferma anche in alcune immagini, finite su Sina Weibo, nelle quali sarebbe possibile vedere un device Huawei con tripla fotocamera posteriore e riferimento a Leica, e da talune recenti dichiarazioni di Richard Yu, CEO della sezione consumer di Huawei (quella network ha cablato metà mondo, in competizione con Cisco), secondo il quale l’anno prossimo verrà lanciata una grossa novità in relazione alla fotocamera principale, per fare in modo che abbia la stessa efficacia di una macchina fotografica professionale.
Huawei P11, anche nella variante Plus, dovrebbe fare la sua comparsa al Mobile World Congress di Barcellona, comunque entro il primo trimestre del venturo 2018.