Samsung ha presentato – all’Unpacked 2017 di New York – i nuovi Galaxy S8 ed S8 Plus, con tutto l’ecosistema di novità che lo metteranno al centro di un’esperienza telefonica nuova come poche.
I Galaxy S8 ed S8 Plus sono previsti in 5 colorazioni (midnight black, coral blue, arctic silver, orchid gray, maple gold) ed hanno la certificazione IP68 (con una funzione anti corto circuito, che isola le componenti principali in caso di immersione prolungata in acqua): la scocca, in metallo, presenta sul davanti un pannello SuperAmoled da 5.8 (570 PPI) e 6.2 pollici (529 PPI), con risoluzione QHD+ (2960 per 1440 pixel) e certificazione Mobile HDR Premium (luminosità massima 540 nits, livello di nero a 0.0005 nits, 90 % gamma cromatica P3, filtri di enhancing sui video).
L’Infinity Display in questione ha un rapporto 18,5:9 che non impatta sulle dimensioni del device, grazie alle cornici laterali rese invisibili dalla curvatura Edge, ed alle lunette verticali – di colore scuro – molto sottili: in quella superiore troviamo i sensori, e la fotocamera anteriore, dotata di sensore da 8 megapixel e focale a f/1.7, con autofocus per i volti (dei selfie individuali, e di gruppo).
In basso sparisce il tasto fisico Home, sostituito da un’area sensibile sotto il display, accanto ad altri pulsanti virtuali programmabili. Tanto spazio a disposizione permette di eseguire il multi-tasking tenendo un’app aperta in alto e una in basso, o di usare gran parte dello schermo mentre si tiene in primo piano la porzione ritagliata di un’app. La fotocamera posteriore è una singola “dual pixel” da 12 megapixel, con focale a f/1.7 e stabilizzatore ottico: grazie al processore multi-frame, vengono catturate 3 foto ogni scatto, traducendo il tutto in maggiori dettagli e minor rumore. Dotato di speaker stereo (uno dei quali rappresentato dalla capsula auricolare), i Galaxy S8 avranno il classico jack da 3.5 mm per le cuffie e, nella confezione, usufruiranno degli auricolari in-ear realizzati da AKG.
Il processore è un otto core a 10 nanometri, lo Snapdragon 835 in America, e l’Exynos 8895 in Europa: quest’ultimo – più efficiente energeticamente – è più potente del 10% del predecessore, e prevede 4 core M2 con clock a 2,5 GHz e 4 core A53 tarati a 1,7 GHz. In tandem con una scheda grafica Mali G71 MP20, più performante del 20% rispetto al passato, troviamo 4 GB di RAM (LPDDR4), mentre lo storage, espandibile (fino a 256 GB), arriva a 64 GB (UFS 2.1).
Ottimo il comparto di connettività, grazie al supporto verso il chip NFC, ed agli standard 4G LTE cat 16, Wi-Fi ac MU-MIMO (wireless stabile e veloce), e Bluetooth 5.0 LE (ottimo per interagire con l’IoT di casa): il GPS guadagna la compatibilità col satellite Galileo, e la porta microUSB Type-C supporta la ricarica rapida alle batterie da 3000 mAh e 3500 mAh (sul Plus).
Tra le grandi novità del Galaxy S8, figura il migliorato supporto alla realtà virtuale. I device in questione si inseriscono bene nei Gear VR che, d’ora innanzi, avranno un joypad (Motion-sensing controller) per rilevare i movimenti, e impartire i comandi, e potranno interagire con le nuove videocamere Gear 360: queste ultime potranno riprendere in 4K ed inviare flussi video in 2 K al telefono che, dopo averli processati, li trasformerà in dirette immersive ottime per i social.
Anche Bixby è della partita: il nuovo assistente virtuale del Galaxy S8, attivato da un tasto laterale, supporterà il touch, i comandi vocali, ed eseguirà ricerche in base alle immagini inquadrate. Oltre a ciò, potrà interagire con Samsung Connect, la piattaforma realizzata per gli elettrodomestici smart, semplificherà la gestione dei file musicali, ed avrà una sezione Home simile a Google Now, con tante schede e consigli adattati al contesto. In ogni caso, il sistema operativo Android Nougat 7.0, con l’interfaccia Grace UX, sembra quasi stock, ed ha icone raggruppate – per funzione – in base ad un codice di colore comune.
Come anticipato, è confermata anche la capacità, del Galaxy S8, di alloggiarsi in una DeX Station per collegarsi ad un display, ricaricarsi in wireless, ed interagire – tramite mouse e tastiera – con le icone poste all’interno di un’interfaccia in stile Desktop: in questo modo si potrà interagire con le app all’interno di finestre, e lo smartphone diverrà un netbook.
Parola d’ordine del nuovo Galaxy S8 sarà sicurezza: oltre a quella delle batterie, la protezione del device e dei dati è stata affidata a vari strumenti, tra i quali il sensore di impronte (posto sul retro accanto alla fotocamera), lo scanner dell’iride (nella lunetta frontale alta), e quello 3D del volto (medesima collocazione). In questo modo, con sensore di impronte si potranno autorizzare i pagamenti, e lanciare le app (grazie alle gesture), mentre i sensori frontali si occuperanno di sbloccare il device appena lo si tirerà fuori dalla tasca.
In pre-ordine sino al 18 Aprile, i Galaxy S8 saranno disponibili sugli scaffali dal 28 Aprile (anche in Europa), al prezzo di 829 euro per il modello base, e di 929 euro per quello Plus.