Ecco come scegliere il miglior portatile per videogiocare

Tra consolle, device mobili, portatili e computer fissi sono ancora questi ultimi le migliori piattaforme per giocare. Se, tuttavia, volete qualcosa di discretamente trasportabile, allora vi occorrono dei consigli per scegliere il miglior notebook da gioco!

Ecco come scegliere il miglior portatile per videogiocare

I computer sono ancora la miglior postazione possibile per giocare. In genere questo è vero specialmente per i computer fissi ma, con le opportune accortezza, è possibile scegliere anche un buon portatile che ci permetta di giocare ai titoli videoludici che più ci appassionano.

Scherno, scheda grafica e risoluzione

Una prima cosa da considerare è la dimensione dello schermo: un portatile con schermi da 12 o 13 pollici sarà molto trasportabile ma piccolo, disperderà meno bene il calore ed avrà meno spazio per le espansioni. Se prevedete di tenere il portatile fisso a casa per giocarvi, potrebbe andar bene un 17 pollici: sono poco maneggevoli, non stanno nelle borse, ma almeno montano CPU e schede grafiche di alto livello, han spazio per le espansioni e disperdono assai meglio il calore.

La scheda grafica è un altro elemento da non sottovalutare: una Nvidia GeForce GTX 980 può essere utile per i giocatori più accaniti e che per intenderà provare la realtà virtuale ma, per chi s’accontenta di titoli medio bassi, può andar bene anche una Nvidia GeForce GTX 960M (o una 950M) che, scendendo a qualche compromesso in termini di risoluzione e dettagli dei giochi, permette ancora di gestire un buon framerate. Sempre in merito alla scheda grafica è importante la memoria a bordo: non scendete mai sotto i 4 GB minimi!

La risoluzione dei monitor completa il trittico delle specifiche sulle immagini: 1920 x 1080 è la risoluzione minima per chi videogioca, anche se sempre più persone preferiscono la ricchezza di dettagli dei nuovi schermi 4k. Inutile, invece, è la presenza della tecnologia touch nei display: può servirvi per Angry Birds e poco altro. In compenso uno schermo sensibile consuma più batteria.

Audio 

L’audio migliore è costituito dalla tecnologia surround “Nahimic” dei notebook MSI: anche gli Alienware (Dell Audio) ed i Lenovo (Dolby Home Theater v4) offrono un ottimo accompagnamento alle sessioni di gioco. Quasi sempre è meglio usare le cuffie per un audio più avvolgente.

In termini di comparto logico, il processore dovrebbe essere un Intel di ultima generazione, Skylake, magari un quad core overcloccabile già impostato – comunque – ad un’elevata frequenza di clock. La RAM non dovrebbe scendere sotto gli 8 GB, sufficienti specie se avete scelto un’ottima scheda grafica con tanta memoria dedicata.

Storage

Anche lo storage interno ha la sua importanza: un disco dev’essere veloce e, sotto questo punto di vista, un SSD sarebbe il meglio. Costano ancora troppo specie se si sale di capienza: per questo motivo potrebbe tornar utile una soluzione ibrida SSHD in cui la parte meccanica del disco, molto capiente, dovrebbe girare ad almeno 7200 RPM.

Tastiera 

La tastiera: non può mancare, ovviamente, un riferimento alla tastiera: di quest’ultimo aspetto possiamo dire semplicemente che la tastiera d’un notebook da gioco deve essere soprattutto confortevole e supportare molto le combo e le macro dei giochi. L’ideale sarebbe poter provare il modello che v’interessa in qualche centro commerciale.

Suggerimenti

Tra i notebook migliori per giocare, ci siamo già occupati di diversi sistemi con Windows 10, dell’MSI Dominator Pro che supporta anche gli Oculus Rift e gli HTC Vive, e del Razer Blade Stealth. Non trascurate, infine, i notebook Lenovo della serie Y e gli Asus Rog (Republic of Gamers).

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