Facebook: grosse novità in tema di gaming e mappe

Nelle ultime ore, Menlo Park ha assestato alcune acquisizioni in ambito gaming (ove già si beneficerà dell'apporto di Mixer) e mappe, suscettibili di porre l'impero di Mark Zuckerberg in primo piano anche nel ramo della videoludica e della geo-localizzazione.

Facebook: grosse novità in tema di gaming e mappe

Facebook, oltre a sviluppare diverse novità e servizi in proprio, anche grazie alla divisione NPE Team (es. nel caso del progetto Collab), è solita espandere il proprio raggio d’azione stilando partnership, come quella che le ha permesso di ereditare la community di Microsoft Mixer, e a suon di acquisizioni, del calibro di quelle messe a segno a proposito della gaming house Ready At Dawn e delle mappe di Mapillary. 

Era il 2016 quando Matthew Salsamendi e James Boehm ufficializzarono la piattaforma di streaming videoludico Beam, comprata appena un anno dopo da Microsoft che, ribattezzandola come Mixer, ne fece un’antagonista di YouTube Gaming e, soprattutto, di Twitch, entrata in orbita Amazon: il progetto, nel corso dei due anni successivi, ha visto sbarcare grosse star del settore, come Shroud e Ninja (la cui esclusiva costò a Redmond qualcosa come 50 milioni di dollari), senza però un conseguente riscontro (0.2% di crescita nell’ultimo anno).

In conseguenza di questo stato di cose, Microsoft ha comunicato, a partire da oggi, l’avvio del processo di chiusura per Mixer, i cui utenti e streamer, sino al 22 Luglio saranno traslocati su Facebook Gaming, con cui verrà sviluppata un’esperienza, a base Project xCloud, che permetterà (come in Google Stadia con YouTube Gaming) di passare agevolmente, e con un click, dallo streaming visto a quello giocato. 

Secondo il comunicato di Microsoft, gli streamer che monetizzavano su Mixer (tranne i summenzionati Ninja e Shroud, liberi di accordarsi per passare a YouTube Gaming o di negoziare un ritorno a Twitch) beneficeranno su Facebook Gaming del programma Level Up mentre, dal 22 luglio, i siti e le app che puntavano a Mixer rimanderanno a Facebook Gaming.

Sempre in ottica videoludica, Facebook ha messo a segno un altro colpo da 90 con l’acquisizione della gaming house Ready At Dawn che, sotto la direzione di Andrea Pessino, aveva già sviluppato per Oculus diversi titoli della saga Lone Echo: l’obiettivo sarà quello di assicurare al team in questione maggiori risorse per il nuovo Lone Echo II, ma anche per la produzione, in esclusiva (addio, quindi, al sequel di The Order 1886 per PS5), di ulteriori progetti, ad oggi avvolti dal mistero.

Non solo gaming. Secondo quanto ammesso dagli stessi interessati, la software house svedese Mapillary è passata sotto le insegne di Facebook, che ne sfrutterà il servizio di mappe collaborative, esplorabili in stile Street View, dopo averlo arricchito col machine learning e le immagini satellitari, per allestire un proprio sistema di mappe che, tra i vari ambiti di applicazione, potrà essere messo a disposizione (quanto a dati) delle organizzazioni umanitarie per circostanze emergenziali, ma anche posto a supporto delle piccole imprese locali operanti su Facebook Marketplace

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