Gerry Scotti psicologicamente provato dopo il Covid: "Non torno in tv"

Gerry Scotti ha rilasciato un intervista intima al settimanale "Tv Sorrisi & canzoni" dove ha confessato che la lotta al Coronavirus lo ha lasciato psicologicamente molto provato e che per questo, dopo la finale di "Tu si Que Vales" lascia la tv.

Gerry Scotti psicologicamente provato dopo il Covid: "Non torno in tv"

Gerry Scotti è uno tra i più conosciuti ed amati conduttori televisivi italiani e nelle ultime settimane è stato al centro della cronaca per la sua lotta al Coronavirus, che lo ha portato nella camera pre-intensiva e all’utilizzo del casco per la respirazione. Gerry Scotti ha rilasciato una lunga intervista al settimanale “Tv Sorrisi & Canzoni” in cui parla della sua lotta affrontata prima a casa poi con due settimane trascorse in ospedale ed infine con la convalescenza nuovamente a casa. In questa intervista parla inoltre dei suoi progetti per il futuro.

Scotti ha iniziato l’intervista con la sua solita voglia di scherzare. Al termine delle due settimane di ospedale ed ora che, ha potuto tirare un sospiro di sollievo ha deciso di raccontare tutto ciò che ha passato durante la malattia. Il conduttore ha raccontato che, dopo aver pubblicato il post dove informava di essere tornato a casa, il 16 novembre, ha ricevuto centinaia di messaggi che gli hanno dimostrato  che “l’affetto vince su ogni male ed è molto più forte degli antibiotici”.

Gerry Scotti è stato dichiarato clinicamente guarito ed ha anche ricevuto l’esito del tampone che finalmente è negativo, ora può tornare alla sua normale vita. Nell’intervista ha voluto raccontare che ha sempre fatto molta attenzione alle norme preventive per non essere contagiato dal covid, utilizzava sempre la mascherina (anche in camerino) faceva ripetuti tamponi e test pungidito sia per la conduzione di “caduta libera” che per le registrazioni di “tu Sì que vales”.

Il conduttore, considerando la sua estrema attenzione alle norme di prevenzione, crede di essere stato contagiato in famiglia. Sua moglie Gabriella era andata a trovare dei parenti che successivamente sono risultati positivi al coronavirus, anche lei è risultata positiva ma del tutto asintomatica.  Dopo questo fatto Gerry e la moglie si sono isolati e divisi, lei era a casa e lui al piano di sotto ma questo non è bastato ad evitare il contagio.

I sintomi e la lotta

Gerry Scotti racconta che i primi sintomi che ha percepito sono stati un estrema stanchezza e la perdita di olfatto e gusto e in più quella costante temperatura a 37,5 ° ed anche un assenza di fiato. Nella fase iniziale si è curato a casa con l’ausilio del medico curante rimanendo a riposo e prendendo la Tachipirina,  ad un tratto ha capito che la situazione non migliorava ma anzi stava peggiorando e in accordo col suo medico curante si è recato al Humanitas di Rozzano dove lo hanno sottoposto adesami per poter capire come stessero cuore, reni e polmoni.

Al termine di tutti gli esami, i medici hanno dichiarato al noto conduttore che era positivo al Coronavirus: “Il suo è un signor Covid“; a questo punto ha iniziato una terapia a base di cortisone ed antibiotici. Il conduttore, in merito alla voce che girava sul fatto che lui fosse ricoverato in terapia intensiva, dichiara: “Un’esagerazione della realtà, ma da personaggio pubblico ci sono abituato“. Durante tutta la degenza ospedaliera è sempre stato vigile e cosciente, monitorato e con l’ossigeno, durante la degenza era in stretto contatto con Carlo Conti che stava affrontando la stessa malattia nell’ospedale di Firenze e si aggiornavano sugli avvenimenti che li riguardavano, per esempio entrambi domandavano all’altro: “Quanti litri di ossigeno hai oggi?”.

Lo zio Gerry racconta che il momento più difficile è stato quando ha dovuto utilizzare il “casco per la ventilazione“, ha dichiarato che “questa è stata una cosa molto difficile dal punto di vista psicologico” ed ha affermato che nonostante lui sia una persona ipocondriaca ha scoperto di avere dentro di sé una forza che non ha mai creduto di avere. Durante tutto il periodo del ricovero la moglie ed il figlio Riccardo venivano informati dagli operatori sanitari sulle condizioni mediche e sull’evolversi della situazione; quello che ha sorpreso il noto conduttore è che tutto il personale dell’ospedale lavorava con turni massacranti ed a ritmi sempre più incalzanti: “Non erano mai fermi per più di 10 secondi sia di giorno che di notte, sia medici che infermieri, comunicavano con i parenti dei ricoverati anche attraverso delle videochiamate con un estrema gentilezza ed umanità”.

La ripresa ed il futuro

Nell’intervista il conduttore si rivolge ai negazionisti dicendo: “Vorrei far vedere loro ciò che ho visto io davanti alla porta della terapia intensiva, anche solo un minuto”. Scotti racconta che quando i medici lo hanno informato che avrebbe potuto continuare la degenza a casa, ha preferito rimanere altri tre giorni in ospedale perché doveva ricominciare a camminare piano piano dopo tanti giorni trascorsi immobile e sdraiato a letto, lui stesso ammette che in altre situazioni avrebbe firmato subito per uscire.

La prima cosa che Gerry Scotti ha fatto una volta tornato a casa è stata quella di mangiare la sua amata pasta in bianco con un filo d’olio e di bere un caffè e dichiara che è stata un’esperienza sensazionale poter tornare a sentire il sapore dell’olio e il profumo della moka. Durante la degenza ospedaliera è dimagrito oltre 10 kg ma dichiara: “Un paio li riprenderò, magari non tutti. Ma se c’è una cosa che ho imparato da questa esperienza è gustarmi i piccoli piaceri della vita. Vorrei tanto fare una passeggiata, a piedi o in bici. uscire e ricominciare un pò a viaggiare appena sarà possibile, sono i miei desideri più grandi”.

Il giornalista ha chiesto a Gerry Scotti quali sono i suoi obiettivi del punto di vista lavorativo, il conduttore ha dichiarato: “A Mediaset mi aspettano a braccia aperte ma anche loro sanno quanto è importante che recuperi completamente la forma. Mi fermo per due o tre mesi per dedicarmi alla più grande gioia della mia vita, sta per arrivare la mia prima nipote!”. Sembra che la bambina si chiamerà Virginia, il femminile del nome Virginio che è il vero nome di Gerry Scotti. Lo stesso Scotti non è sicuro che sia davvero questo il nome ma il mistero celato da parte di suo figlio Edoardo e della moglie lo fanno essere ottimista ed il fatto che gli vietano di entrare nella cameretta della bambina gli fa credere che forse sarà proprio questo il nome della piccola.

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