YouTube Music: avvistate nuove copertine per le playlist Mixed for You

Senza troppo clamore, forse in ragione in test in itinere, sembrerebbe esservi stato un leggero cambiamento in YouTube Music, a proposito delle copertine delle playlist generate automaticamente nella sezione Mixed for You.

YouTube Music: avvistate nuove copertine per le playlist Mixed for You

Nata come seguito di Play Music, YouTube Music agli inizi è parsa come una piattaforma di music streaming alquanto spoglia, con diverse funzioni mancanti, sia rispetto al “progenitore” che a paragone della concorrenza. Col tempo, poi, le cose sono cambiate con grandi novità, cui se ne sono aggiunte altre, come nelle scorse ore, passate quasi inosservate.

Come noto, Google sta profondendo molte energie nella crescita di YouTube Music che, da qualche tempo, nelle pagine degli artisti, elenca i brani e gli album tratti dalla Libreria degli utenti: non è passato molto, poi, da quando anche la versione web della piattaforma ha guadagnato lo switcher audio-video per i brani, mentre la versione mobile ha acquisito, nei giorni scorsi, la capacità di esportare la musica nelle Storie di Snapchat, in attesa anche di quelle di Instagram.

A quando pare, però, le migliorie non si sarebbero fermate qui. Una delle sezioni chiave della piattaforma, My Mix, nota anche come Mixed for You, apprezzata per il compilare in automatico playlist, afferenti a vari generi e sottogeneri, in base alle routine di ascolto degli utenti (la loro cronologia di riproduzione, i like o i dislike conferiti), solitamente attribuisce, a tali playlist, ma anche alla raccolta Supermix, comprensiva di alcuni dei brani più prediletti dall’utente, delle copertine generiche e astratte, formate da vinili colorati.

Secondo un numero crescente di testimonianze (a partire da quella dell’utente /u/mateil) riportate nel subreddit di YouTube Music, sembra che da qualche settimana sia partita l’implementazione, su diversi dispositivi, compresi desktop e Android, di una variazione stilistica in base alla quale dette copertine sarebbero ora rappresentate da collage che mescolano le copertine degli album degli artisti.

Ciò, a detta di alcuni, sarebbe molto pratico per distinguere a colpo d’occhio il contenuto di una playlist mentre, per altri, il tutto sarebbe più caotico rispetto alla pulizia stilistica rasentata dalle precedenti copertine astratte. Oltretutto, della novità in oggetto, in merito alla quale non è chiaro quale ne sia il tasso di adozione, non è neanche “chiaro come venga scelta la copertina specifica dell’album“. In conseguenza di ciò, occorrerà attendere un passo formale di Google per aver maggior chiarezza in merito a questa potenzialmente controversa variazione. 

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