WhatsApp: primi roll-out per una nuova funzione pro-privacy

La messaggistica di verde vestita, terminati i test, ha previsto le prime attivazioni per la funzione che permette di creare una black list di persone che, pur tra i contatti, non possono vedere determinate info personali.

WhatsApp: primi roll-out per una nuova funzione pro-privacy

Di recente, WhatsApp si è concentrata molto sul suo sistema di pagamento in-app, ma anche sul restyling delle informazioni di contatto: la nuova beta 2.21.23.14 appena messa a disposizione degli utenti di Android, però, offre a questi ultimi un maggior controllo granulare sulla propria privacy.

A scoprire la novità a proposito della celebre applicazione di messaggistica istantanea è stato il gruppo di leaker di WABetaInfo che, nello specifico, grazie alle testimonianze ricevute, ha rendicontato di come la versione 2.21.23.14 di WhatsApp Beta per Android porti all’esordio una funzione già intravvista in passato, quando era ancora in sviluppo, volta a permettere di scegliere chi avrebbe potuto guardare l’immagine di profilo (nella beta 2.21.21.2), le info del profilo contenute nella sezione about (nella beta 2.21.21.8), e il cosiddetto ultimo accesso (nella beta 2.21.20.10). 

Ora, tale funzione è all’esordio, seppur per un piccolo numero di beta tester abilitati che abbia scaricato la summenzionata release da ApkMirror o dal Play Store del robottino verde: per accertarsi di esser stati attivati alla miglioria, basta andare a curiosare nelle impostazioni relative alla privacy dell’account. Qui, nelle voci, “Ultimo accesso”, “Immagine del profilo”, e “Info”, assieme alle opzioni “tutti”, “i miei contatti” e “nessuno”, relative a chi possa o meno vedere gli elementi in questione, dovrebbe essere apparsa una nuova opportunità di scelta.

Quest’ultima, col nome di “I miei contatti tranne“, permette di creare una black list di persone che, pur facenti parte della propria rubrica di contatti, non possono vedere la sezione scelta, info, ultimo accesso, o immagine di profilo. WABetaInfo precisa, doverosamente, che attivando tale opportunità sull’ultimo accesso, non si sarà in grado di vedere quello degli utenti blacklistati, anche se tal principio non varrà invece per l’immagine del profilo o le info di contatto (lasciando intuire come tale scelta sia adottata in ottica anti-stalking). 

Altra doverosa precisazione in merito alla novità ottenuta con la release 2.21.20.14 di WhatsApp beta per Android consiste nel fatto che non occorre che anche gli inclusi nella blacklist siano stati già abilitati alla novità: anche in caso contrario, comunque non potranno vedere le informazioni dell’utente. 

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