Dopo aver introdotto un pulsante di accesso rapido al sistema dei pagamenti in-app, e aver avviato un piccolo restyling con, grosso modo, alcune variazioni di colore (ma non solo), la celebre messaggisti istantanea WhatsApp, dal 2014 nelle mani di Facebook Inc (con annesse grane da parte dell’antitrust e della FTC americana), si è dedicata a rilasciare una riprogettazione delle info di contatto, sebbene non per tutti, assieme al varo di un programma sperimentale per l’app desktop, e a una piccola innovazione per i tester del sistema iOS.
A inizio Agosto, il gruppo di leaker di WABetaInfo scoprì come WhatsApp fosse al lavoro su un restyling che avrebbe coinvolto il modo di presentare le informazioni di contatto.
Nelle scorse ore, il tutto sembra esser stato finalmente finalizzato, posto che risulta in rilascio in favore degli account business, con visibilità accordata agli utenti che possano disporre (via TestFlight) della beta 2.21.170.12 di WhatsApp per iOS. Secondo gli esperti, in un futuro aggiornamento destinato sempre al canale beta, la riprogettazione delle info di contatto arriverà anche in dote ai gruppi ed agli utenti “standard”.
Ancora in favore dei soli utenti iOS, che hanno potuto metter mano sulla beta 2.21.170.14, arriva – secondo WABetaInfo – la possibilità di inviare dei media accompagnati da didascalie (lett. “media with captions”). Sempre dalla medesima fonte, WABetaInfo, è arrivata l’anticipazione, però confermata anche ufficialmente al portale TechRadar, dell’avvio di un programma di test che coinvolge WhatsApp Desktop.
Tale programma, dedicato agli utenti dei sistemi macOS eWindows, contente loro di poter testare nuove funzionalità in anteprima. Nel caso specifico, per aderire, basta installare l’ultima (al momento della redazione dell’articolo) release beta di WhatsApp Desktop, la 2.2133.1 e, a partire da quel momento, sarà possibile – ad esempio – collaudare un nuovo modo di registrare le note audio, già visto su Android e iOS, che prevede l’implementazione delle forme d’onda sonora e la facoltà di riascoltare il messaggio audio prima d’inviarlo.