WhatsApp, ormai rilasciata la funzione per accelerare le note audio, si è concentrata sullo sviluppo di altre novità, come quella relativa al riascolto dei messaggi vocali prima di inviarli, senza trascurare migliorie anche per la chat di supporto.
Almeno da Aprile, WhatsApp ha iniziato a testare la funzione “Fast Playback“, che permetteva di riprodurre i messaggi audio di chat, inviati e ricevuti, a velocità maggiore di quella standard: tale funzione, secondo quanto comunicato ufficialmente via Twitter, è in corso di rilascio in forma stabile per l’intera utenza, sia lato mobile che web based. A implementazione completata, nel riprodurre un messaggio audio si noterà a destra l’indicatore della velocità: si parte da quella standard, 1x ma, a suon di tocchi o click su tale indicatore, si potrà passare alla velocità 1.5x e 2x. Ad oggi non sembrano previsti preset di rallentamento in favore di chi fa largo uso delle note audio.
Con la nuova beta 2.21.12.7 di WhatsApp per Android, i ben noti leaker di WABetaInfo hanno appurato come la funzione che permetta di riascoltare un messaggio audio prima di inviarlo, senza ricorrere a lunghi sotterfugi (es. premere il tasto Indietro del telefono, per poi tornare in chat e trovare – pronto da ascoltare – l’audio sin qui già registrato), sia in sviluppo anche per gli users del robottino verde, e non solo per quelli di iOS.
Nello specifico, la funzione – una volta messa a regime – prevederà che, oltre all’icona (cestino) he permette di annullare/eliminare del tutto un messaggio audio, vi sarà anche quella (quadratino nero) della messa in pausa, prodromo alla possibilità di riascoltare il pregresso sonoro.
Ancora in carico a WhatsApp, il gruppo di Testing Catalog ha scoperto, sulla sua release 2.21.12.1, come WhatsApp stia estendendo a un maggior numero di utenti la funzione della chat avanzata di supporto: quest’ultima prevede che l’utente, nell’entrare in chat con l’assistenza della piattaforma, verrà invitato a descrivere il problema per poi trovarsi di fronte una serie di possibili soluzioni da esplorare e tra cui scegliere, in alternativa all’invio dei propri dati personali, proseguendo con il quale si aprirà una chat, comprensiva delle info di base sul problema dell’utente, per porre in live le domande di follow-up.