Proseguono gli aggiornamenti da parte di WhatsApp che, messa in campo una collaborazione in ottica business con Salesforce, ha distribuito due beta dalla cui analisi sono emerse tracce di future novità non ancora palesi.
Nei mesi scorsi, in occasione della beta per Android 2.22.17.10, era emerso come WhatsApp stesse lavorando su una specifica funzionalità per aprire un nuovo ponte di comunicazione, in ottica trasparenza, tra se stessa e la propria utenza. Nelle scorse ore, attraverso il programma TestFlight (testflight.apple.com/join/s4rTJVPb, è stata messa a disposizione un’altra beta, la 22.20.0.71, che conferma come la medesima novità sia in preparazione anche per la versione iOS di WA.
Nello specifico, si tratta della chat ufficiale che, secondo la schermata appena estratta, servirebbe al team di WhatsApp per tenere aggiornati gli utenti sul rilascio di nuove funzionalità: tale chat, che sarebbe protetta dalla crittografia end-to-end (in modo che solo mittente e destinatario sappiano quel che viene detto), e che potrebbe essere configurata in modalità a scomparsa (tal che i messaggi dopo un tot scompaiano in modo da fare ordine e non appesantire la chat e rubar troppo spazio in locale), a quanto pare verrebbe anche usata per erogare trucchi e suggerimenti per migliorare la esperienza d’uso, e per educare gli utenti a usare le funzionalità di sicurezza e tutela della privacy presenti nella piattaforma.
Dalla beta 2.22.15.5, invece, è emerso in passato come WhatsApp meditasse di introdurre l’uso degli avatar come sistema per rappresentare gli utenti: tali avatar, adoperabili in un lontano futuro anche per rappresentarsi nelle videochiamate, nell’immediato saranno però adoperabili come adesivi. Una conferma in tal senso si è avuta con la più recente beta 2.22.21.3 sempre per Android, dalla quale i leaker di WABetaInfo han desunto come, configurato l’avatar nelle impostazioni, verrà automaticamente generato da esso il pacchetto di adesivi correlato, con gli stickers che potranno essere usati nelle chat individuali e di gruppo. Sempre da tale release si è intuito anche che gli avatar potranno essere impiegati quali foto del profilo.
Infine, da Zuckerberg arriva la conferma di una collaborazione con Salesforce, in ragione della quale chi usa questa piattaforma potrà “utilizzare i messaggi aziendali di WhatsApp per rispondere alle domande dei clienti, eseguire campagne di marketing e vendere direttamente in chat“.