Anche in estate i programmatori di Menlo Park sono costantemente al lavoro, col proposito di affinare le numerose applicazioni presenti o finite sotto il controllo aziendale: nelle ultime ore, ad esempio, WhatsApp ha ereditato un nuovo sistema per formattare le parole, ora decisamente più intuitivo.
WhatsApp, nelle ultime settimane, non si sta facendo mancare alcuna novità. Abbiamo già accennato al fatto che sia in arrivo la funzione “Recall” per richiamare i messaggi inviati ma non letti, e abbiamo visto come – qualche giorno fa – l’app sia stata dotata di un motore di ricerca per emoji e GIF basato sulle parole chiave, mentre – nel canale beta di Android – è arrivata una “night mode” per migliorare gli scatti notturni.
A queste novità, se ne aggiunge un’altra, messa a disposizione stabilmente sia degli utenti Android che iOS, e relativa alla formattazione del testo, che viene semplificata: in precedenza, infatti, per editare un testo in corsivo, grassetto, e barrato), occorreva usare delle sequenze di caratteri prima e dopo le parole digitate. Una lungaggine, difficile da ricordare, che non fu molto apprezzata dagli utenti.
D’ora innanzi, dopo un periodo di sperimentazione iniziato ad Aprile, per formattare i testi in 4 varianti, ovvero in barrato, corsivo, grassetto, e “fixedsysc“ (testo senza spazi), il procedimento sarà molto più semplice. Come prima cosa, dopo aver scritto una o più parole, bisognerà procedere alla selezione (con una pressione) degli elementi da formattare per far comparire il menu contestuale: qui giunti, basterà selezionare i tre puntini orizzontali a destra delle voci “taglia”, “copia”, incolla”, in modo da attivare, in fondo, le 4 opzioni di formattazione testuale poc’anzi accennate.
A seguito di questo passaggio, il form verrà occupato dal testo corredato delle stringhe di formattazione, e sarà possibile procedere all’invio del medesimo nella conversazione, ove apparirà con l’aspetto desiderato. La funzione in questione, come detto, relativa alla semplificazione della formattazione del testo, è stata già distribuita nel canale stabile relativo alle app per Android e iOS di WhatsApp e, quindi, è a disposizione dell’utenza generale.