Di recente, la messaggistica istantanea di WhatsApp ha rilasciato alcune utili novità per la privacy e una piccola miglioria per quando si ricevono o condividono documenti, suscettibile di diventare più determinante qualora divenisse possibile condividere documenti sino a 2 GB, come attualmente in test in Argentina. Tra un rilascio e l’altro, il team del CEO Will Cathcart non si è certo dimenticato di dedicarsi allo sviluppo di future implementazioni.
Ad essersene accorti sono stati, ancora una volta, i leaker di WABetaInfo, solito nello scandagliare i meandri applicativi della messaggistica in verde, per portare alla luce correzioni di bug, piccole implementazioni non riportate nei changelog, o addirittura funzioni ancora in sviluppo e, in quanto tali, non ancora palesi al pubblico. Esattamente in quest’ultima casistica rientra quanto scoperto analizzando la beta di WhatsApp per Android, release 2.22.9.8, appena messa a disposizione da Menlo Park nel Play Store del robottino verde, ma disponibile al download anche tramite il sito ApkMirror.
Nello specifico, è emerso che WhatsApp sta lavorando a un restyling dell’interfaccia che appare quando si vuol condividere un profilo: la prima novità riguarderà l’icona di condivisione, che vedrà essere sostituito il pulsante del QR Code dalla più classica icona del triangolo di condivisione.
Parimenti, la sezione Condividi (Share) del profilo subirà una modifica, visto che permetterà di copiare, o condividere (con classico menu tipico di Android, comprensivo delle app installate sullo smartphone dell’utente) nel modo che si desidera, un link breve, ovvero un deeplink che, finito nella chat del destinatario, qualora questi vi tippi sopra, aprirà direttamente in-app il profilo dell’utente a cui il link si riferisce, di modo che sia subito possibile avviarvi una chat.
Ciò evidenzia, come per altro ribadito esplicitamente poco sotto le due opzioni di condivisione del link breve menzionate, che il restyling della nuova interfaccia di condivisione riguarderà esclusivamente gli utenti Business. Da segnalare, infine, un piccolo particolare in ottica privacy posto che, essendo il link breve comprensivo del numero di telefono del titolare del profilo, nel caso si condivida il proprio link breve, si finirà per condividere anche il proprio numero di telefono.