La celebre applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp, ormai parte integrante dell’impero digitale della holding Facebook Inc, dopo una lunga attesa, ha rilasciato anche su iOS un’ambitissima novità e, nel contempo, è riuscita a far esordire, in un popoloso mercato estero, una feature suscettibile di rivoluzionare il sistema dei pagamenti digitali.
Secondo quanto condiviso in Rete da alcuni utenti, sembra che Menlo Park abbia rilasciato una nuova beta, nel canale di test privato “TestFlight“, che ha portato l’applicazione al numero di release 2.20.30.13. La novità principale del relativo changelog è molto semplice, esplicata in un eloquente “dark mode” che, a questo punto, verrà testato nelle prossime ore sino a che, tra qualche settimana (o al più presto tra qualche giorno), la medesima novità non verrà instradata nel canale delle beta pubbliche di iOS.
Da quel momento, si dovrebbe poter disporre, in modo da poter stressare di meno gli occhi, e impattare in modo più lieve sui consumi della batteria (specie sui display AMOLED) di una modalità scura che, come su Android, virerà (però) sul grigio scuro con, magari, come visto nei giorni scorsi, diversi sfondi tra cui poter scegliere.
Non meno importante è quanto è stato appena deciso in India ove, a seguito del placet concesso dalla Banca Centrale Indiana (come confermato da un suo dipendente), la NPCI (National Payments Corporation of India) ha autorizzato WhatsApp a utilizzare la feature WhatsApp Payments sul territorio indiano, avendo il team di Zuckerberg assicurato (dopo uno stop di 2 anni, in seguito ai primi test datati Febbraio 2018) la gestione in locale dei dati riguardanti utenti indiani.
La funzionalità in questione, relativa ai pagamenti digitali via WhatsApp, destinata a scontrarsi con soluzioni localmente diffuse come Amazon Pay, PhonePe, Paytm, Google Pay, e WeChat, verrà offerta pubblicamente in modo graduale con il coinvolgimento iniziale di 10 milioni di utenti cui seguiranno, di volta in volta, ulteriori estensioni di utenza.