Reduce dalle novità in merito ai Pagamenti 2.0 ed alla prorammazione delle chat vocali, la messaggistica Telegram, che ha raggiunto una certa popolarità grazie alla fuga di utenti destata dalla presentazione delle nuove policy di WhatsApp, tramite il canale ufficiale del CEO Pavel Durov, ha pre-annunciato per Maggio (quando giungeranno maggiori dettagli in merito) l’arrivo di nuove funzionalità che metteranno la piattaforma, già in scia a Clubhouse, in competizione diretta anche con app a vocazione professionale del calibro di Microsoft Teams, Zoom e Google Meet.
Secondo quanto comunicato, le nuove funzioni di Telegram, che sembra voler mettere a frutto l’ingente (1 miliardo di dollari) round di finanziamenti da poco raccolto, andranno a innestarsi sulle chat vocali di gruppo.
Queste ultime, introdotte qualche mese addietro, vedranno aggiungersi la “dimensione video“, con la conseguenza che, a paragone con le comuni app per le videoconferenze, nelle videochiamate di gruppo di Telegram (degno complemento di quelle individuali varate nell’Agosto del 2020), non potranno parlare tutti sin dall’inizio, ma sarà l’host a deciderlo, con gli altri che assurgeranno al ruolo di comuni “spettatori”.
Le videochiamate di gruppo di Telegram saranno comunque molto complete, anche se inserite nell’interfaccia sicura, veloce, e semplice, della piattaforma, dato che supporteranno la condivisione del desktop, la crittografia end-to-end, la cancellazione del rumore audio, l’anteprima del flusso video previo passaggio alla successiva visualizzazione orizzontale della videocall collettiva, e l’uso sulle ampie diagonali dei computer desktop e dei tablet.
Di recente, Telegram ha preso a testare, in favore di quegli utenti che prediligono l’istantaneità che è tipica dei siti web, due leggere ma complete versioni accessibili da browser, WebK e WebZ, denotando grande attenzione anche per il client web che, in futuro (lett. “a breve“), è destinato ad accogliere appunto le videochiamate, che attualmente sono già sottoposte a una fase di test interno.