Meta, la società che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, sta investendo molto nel settore dei social network e dei creator di contenuti. Tra le sue ultime novità ci sono Threads, una nuova app che vuole sfidare Twitter nel campo dei brevi messaggi, e Meta Verified, un nuovo servizio a pagamento che offre ai creator di Facebook e Instagram una serie di vantaggi come il badge di verifica, la protezione proattiva dell’account e il supporto online. Vediamo in cosa consistono questi due progetti e come funzionano.
In primis, Meta sta per lanciare una nuova app chiamata Threads, che vuole essere una rivale di Twitter nel campo dei social network basati sui brevi messaggi. Threads sarà disponibile dal 6 luglio sugli store di iOS e Android, ma già da ora è possibile dare un’occhiata alla sua interfaccia web, che è accessibile anche in Italia.Threads si presenta come un’app semplice e intuitiva, che permette agli utenti di creare e seguire dei “thread”, ovvero delle sequenze di messaggi su un determinato argomento, simili ai tweet di Twitter.
I thread possono essere commentati, ripostati e condivisi con altri utenti, e offrono la possibilità di scegliere tra una modalità classica e una dark.Tra i primi a sperimentare Threads ci sono il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, che ha creato il suo primo thread utilizzando l’app, e alcuni creator e brand famosi, che hanno ricevuto l’accesso anticipato alla piattaforma. Tra questi ci sono Lauren Godwin, Adam Waheed, Joana Jamil, Wonho Chung, Gabriella Karefa-Johnson e molti altri. Instagram sta creando molta attesa attorno al lancio di Threads e lo sta facendo in modo intelligente, sfruttando il momento di crisi di Twitter.
Il noto social network dei cinguettii ha infatti introdotto recentemente dei limiti che hanno irritato gli utenti, come il blocco (poi ritirato) della visualizzazione dei contenuti agli utenti non registrati e dei limiti temporanei giornalieri di utilizzo. Threads si prepara quindi a debuttare nel momento migliore, cercando di attrarre gli utenti alla ricerca di un’alternativa a Twitter. L’unica cattiva notizia per noi italiani è che Threads non sarà disponibile subito nel nostro paese, ma dovremo aspettare che vengano apportate delle modifiche per adeguarsi alle normative europee sulla privacy.
In secundis, Meta ha lanciato in Italia Meta Verified, un nuovo servizio a pagamento dedicato ai creator che vogliono aumentare la loro visibilità e sicurezza sulle due piattaforme social. Meta Verified era già stato introdotto in alcuni paesi lo scorso febbraio, ma ora è disponibile anche nel nostro paese per gli utenti maggiorenni.
Meta Verified offre ai creator una serie di vantaggi, tra cui: un badge di verifica che conferma l’autenticità dell’account e che si ottiene dopo aver fornito il documento di identità e un video selfie, una protezione proattiva dell’account che impedisce il furto d’identità e che richiede l’autenticazione a due fattori, un supporto online da persone reali per risolvere qualsiasi problema legato al proprio account verificato, delle funzioni esclusive come degli adesivi da usare nelle Storie e nei Reels e 100 stelle al mese da regalare ad altri creator su Facebook.
Per abbonarsi a Meta Verified da Facebook web si paga 13,99 euro al mese, mentre da Facebook o Instagram per iOS e Android si paga 16,99 euro al mese. L’abbonamento vale solo per la piattaforma scelta, quindi per usufruire di Meta Verified su Facebook e Instagram bisogna sottoscrivere due abbonamenti distinti.
Per ottenere Meta Verified bisogna andare nelle Impostazioni del Centro gestione account su Instagram o Facebook e seguire le istruzioni per selezionare il metodo di pagamento e fornire i documenti richiesti. Il servizio è riservato agli utenti che hanno più di 18 anni, che hanno un profilo con il proprio nome completo e la foto del viso, che hanno abilitato l’autenticazione a due fattori, che soddisfano i requisiti minimi di attività (come aver già pubblicato dei post) e che rispettano le condizioni d’uso e gli standard della comunità.
Meta Verified è una delle iniziative di Meta per supportare i creator e incentivare la creazione di contenuti originali e di qualità sulle sue piattaforme. Il servizio si propone come uno strumento per dare maggiore credibilità e visibilità ai creator e per proteggerli da eventuali abusi o frodi.