Il celebre photo-sharing di Instagram, che di recente ha comportato per la casa madre Meta Inc Platforms, una bella multa di 405 milioni di euro per mancata tutela dei dati dei minori, a quanto par è pronto a ridimensionare le sue ambizioni in quota e-commerce, ancora una volta in favore dei Reels, pompati con un altro intelligente escamotage.
Con l’arrivo della pandemia da coronavirus, secondo la società di consulenza strategica McKinsey & Company, le vendite online in soli 3 mesi hanno ottenuto un progresso equivalente a 10 anni, visto che, complici le restrizioni, ci si è dovuti affidare all’e-commerce. Non è un caso quindi che tutte le grandi realtà social, compresi Twitter e Pinterest (che in merito ha semplificato il caricamento dei cataloghi ai commercianti, tal che i loro prodotti potessero diventare dei pin acquistabili), si sono attrezzate per implementare funzionalità dedicate al commercio elettronico.
Complice però l’allentamento delle limitazioni pandemiche, si è verificato un calo d’interesse degli utenti verso l’e-commerce, con la conseguenza che Meta ha deciso di tenerne conto. Secondo quanto riporta The Information, Menlo Park avrebbe informato il personale di Instagram che le funzioni di acquisto online della piattaforma saranno ridimensionate, in modo da focalizzare i “suoi sforzi di e-commerce su quelli che guidano direttamente la pubblicità“.
In conseguenza di ciò, la scheda Shop, introdotta nel Novembre del 2020, dopo che nel Luglio dello stesso anno in Esplora era stato introdotto il tab Shop per listare in un unico feed un’ampia gamma di prodotti acquistabili, verrà eliminata. Al suo posto arriverà una “versione più semplice e meno personalizzata” della stessa, a oggi internamente nota come “Tab lite“, che si inizierà addirittura a testare, pubblicamente, nell’app di Instagram, già a partire dal prossimo mercoledì.
Da una segnalazione dell’esperto di social media Matt Navarra, che ha attinto alla condivisione dell’utente Jacki Pitkow, Instagram intanto sta già testando un’altra funzione, quella per consentire agli utenti di aggiungere un argomento, o topic, ai Reels che vanno a pubblicare: la novità in questione permetterebbe da una parte agli utenti o ai marchi di massimizzare le prestazioni dei propri “rulli” raggiungendo direttamente il pubblico più interessato a detti contenuti / marchi e, dall’altra consentirebbe a Instagram stessa di poter migliorare i suggerimenti dei Reels, al momento decisamente perfezionabili, come ha ammesso di recente il suo CEO, Adam Mosseri, secondo il quale “quando scopri qualcosa nel tuo feed che non hai seguito prima, (…) dovresti essere felice di vederlo. E non credo che stia succedendo abbastanza in questo momento“.