Instagram, dopo aver intrapreso alcune misure per scoraggiare l’importazione dei brevi video da TikTok nei propri Reels, ha parzialmente introdotto il supporto ai video corti nel suo client Lite, inaugurato diverse misure per aiutare chi patisca disordini alimentari, implementato una piccola miglioria sulle pagine dei profili personali, e continuato a lavorare su diverse novità di futuro rilascio.
Già in passato Instagram ha tutelato i soggetti sensibili, sfocando alcune immagini, e reindirizzando a un supporto generalizzato per le situazioni di crisi: in occasione della settimana della consapevolezza sui disordini alimentari, Menlo Park ha fatto un salto di qualità, annunciando che mostrerà contenuti e numeri di aiuto ad hoc, forniti in America dalla NEDA (National Eating Disorders Association), dal NEDIC (National Eating Disorder Information Centre) in Canada, da Beat nello UK, e dalla Butterfly Foundation in Australia, ogni volta che si eseguiranno ricerche di contenuti o hashtag che possano essere in relazione con i disturbi alimentari (es. bulimia, anoressia). La stessa linea di condotta sarà seguita anche verso coloro che avessero caricato contenuti in tema, o che avessero tra i contatti persone che abbiano utilizzato didascalie relative o caricato immagini inerenti all’argomento.
Inoltre, verrà inaugurata anche una collaborazione con alcuni importanti influencers e community leaders per redigere dei brevi video Reels incentrati sulla body positivity, l’accettazione di sé, il contrasto allo stigma del peso e agli stereotipi dannosi.
Da Alexey Shabanov, redattore del gruppo Testing Catalog, invece, è giunta la scoperta di come Instagram abbia collocato anche nella pagina degli account personali un rimando, in forma di pulsante (Saved, Salvati), ai post salvati, in modo da renderli più immediatamente accessibili (ovviamente) al solo proprietario dell’account.
Lo scorso Dicembre, la piattaforma di photo sharing ha cominciato a testare in India una nuova versione di Instagram Lite, dal peso di circa 2 MB, con gran parte delle funzioni dell’app normale, a parte il tag Shop, e il supporto ai video lunghi IGTV ed a quelli corti Reels: secondo quanto confermato da vari media locali (India TV, BRG, Orissa POST, Talangana Today), lo spin-off alleggerito di Instagram è stato appena aggiornato e, ora, ha introdotto il supporto parziale ai Reels, nel senso che, pur non gestendone la creazione, comunque ne permette la visualizzazione.
Infine, dal leaker Alessandro Paluzzi è giunta la scoperta di diverse novità non ancora rilasciate, scoperte analizzando il codice dell’app di Instagram. Quest’ultima sarebbe al lavoro su un badge con lucchetto, forse a indicare l’arrivo della crittografia end-to-end nelle chat private, o lo status di chat con modalità sparizione attiva. Inoltre, è in sviluppo la possibilità di circoscrivere a una determinata area su una mappa le ricerche degli hashtag e, dulcis in fundo, si è ancora al lavoro sulle opzioni di affiliazione che consentiranno agli autori di monetizzare da post e Storie (ad esempio creando contenuti che rechino oggetti che gli utenti potranno acquistare, o guadagnando commissioni dopo aver condiviso dei prodotti che si apprezzano).