Non sembrano concludersi le rivoluzioni per Instagram che, dopo il restyling delle scorse settimane, e la maggior integrazione con Messenger, ha portato l’esperienza dello shopping, già presente su IGTV, nei Live, nel Feed, e nelle Storie, anche sui Reels anti TikTok, oltre a proseguire nello sviluppo di future migliorie per le Storie e Threads.
Ultimamente, l’e-commerce punta molto sui video, come dimostrato da alcune iniziative di Amazon, JD.com, e Alibaba, e dalle piattaforme di televendite Bambuser e Popshop Live: in conseguenza di ciò, Instagram si è allineata al trend, e ha comunicato di aver portato l’esperienza dello shopping anche nella scheda Reels, popolata dei mini video offerti in opposizione alla rivale cinese TikTok.
Con la novità in questione messa a regime a livello planetario, i creators – nel redigere un Reel – potranno taggare i prodotti in evidenza o in primo piano, attraverso il tag “Visualizza prodotti in primo piano” (View products), che permetterà – se tippato – di saperne di più, di salvare determinati prodotti, o di procedere al relativo acquisto (guadagnando una percentuale da ogni transazione conclusa). Sempre all’interno dell’update di cui sopra, annunciato dal team del CEO Adam Mosseri, in ottica trasparenza arriva per i creators la possibilità di apporre il tag “Contenuti con marchio” ogni qualvolta lavorino con un brand in quelle che, a tutti gli effetti, sono “promozioni a pagamento“.
Sempre da Instagram, tramite l’account ufficiale twitteriano “Instagram Comms”, giunge la comunicazione del ripristino, per gli utenti USA, della scheda “Recenti”, rimossa in passato onde frenare il contatto con potenziali bufale in occasione delle ultime presidenziali statunitensi.
Da leaker Alessandro Paluzzi, infine, giungono alcune notizie su future funzioni non ancora introdotte, con Instagram che continua a lavorare sulle Reazioni alle Storie, che l’utente potrà annullare prima dell’invio, e che il ricevente potrà toccare onde spedire un messaggio al relativo mittente.
Su Thtreads, lo spin-off messaggistico del photo-sharing, sorta di versione evoluta dei DM (messaggi privati), sarebbe invece allo studio un rinnovato pulsante per la creazione di nuovi messaggi, che – nell’ottica di tagliare il cordone ombelicale dall’app madre – potrebbe anche essere usato per creare nuovi gruppi/liste, senza che (al pari di quanto avviene allo stato attuale) si renda necessario passare per l’intermediazione di Instagram.