Il noto colosso del web, Google, dopo la valanga di novità della scorsa settimana, non si è certo crogiolato sugli allori e, anzi, si è dedicato alacremente allo sviluppo di altre novità che, nelle scorse ore, hanno preso a far capolino in Contatti, in tema di roll-out, e in Foto, in tema di test: il tutto mentre, più o meno nello stesso periodo, un’azione legale partita da Mountain View decretava la fine di Vanced, un’alternativa poco ortodossa a YouTube.
La prima novità googleiana di quest’avvio di settimana riguarda l’app Contatti. Quest’ultima, che già a Luglio aveva iniziato la migrazione verso il nuovo stile Material You di Android (12), nelle scorse ore sembrerebbe aver compiuto, mediante un aggiornamento lato server rendicontato a suon di schermate da un tipster, un nuovo passo d’avanzamento verso i nuovi crismi stilistici di Big G.
Il tutto, nello specifico, si sarebbe concretizzato nella comparsa, in basso, di una nuova barra di navigazione che, nella sezione “Fix & manage“, accorperebbe molte delle voci (correggi, unisci, ripristina, importa / importa, elimina) e impostazioni (es. per impostare numeri bloccati e contatti di emergenza) prima presenti nel menu ad hamburger in alto a sinistra che, se pure è rimasto al suo posto, sembra ormai condannato a sparire, a causa del fatto che gli schermi attuali allungati lo rendono difficile da raggiungersi con una sola mano e in ragione del fatto che Google sembra prediligere ora la facile accessibilità alle opzioni.
Da 9to5google, poi, giunge la notizia di un probabile test A/B (per valutare quale sia la strada migliore per future modifiche) riguardante Google Foto. Nella succitata app, onde massimizzare il ricorso agli strumenti di editing ed a Google Lens sugli screenshot e sulle immagini che evidenziano del testo in primo piano, sarebbe in sperimentazione una barra degli strumenti che apparirebbe prevalentemente sugli screenshot, comprensiva di voci quali Copia testo, Ascolta, Ritaglia, Cerca, utili ad evitare il ricorso al più completo menu modifica (es. via swipe-up), anche se la scorciatoia verso Lens (Cerca) appare poco utile essendo anche presente in basso, nella fissa barra degli strumenti che appare ogni volta che si apre un’immagine. Parimenti, nella novità che si sta sperimentando, sulle immagini con testo ben evidente, apparirebbe un tasto “Copia testo”.
Brutte notizie, infine, arrivano per coloro che utilizzano l’app non ufficiale Vanced (in precedenza nota come YouTube Vanced) che offriva gratuitamente alcune funzioni riservate agli abbonati (per 11.99 euro al mese) di YouTube Premium, come la fruizione dei video senza pubblicità, la riproduzione in picture-in-picture, quella in background, alle quali si aggiungevano controlli per volume e luminosità, un tema scuro utile per i display AMOLED, ed anche il ripristino dei recentemente rimossi dislike.
Nella comunicazione fornita, il team di Vanced allude a motivazioni legali, avendo probabilmente ricevuto una lettera di cessazione e desistenza (Cease and desist) da Google, in ragione della quale verranno rimossi tutti i link per scaricare Vanced, che non sarà più aggiornata, potendosi comunque utilizzare sino alla scadenza del suo naturale ciclo di vita (2 anni).