Dopo i mesi in cui alcuni utenti hanno potuto provare la versione beta di Android Pie, ovvero la versione 9.0, da oggi il nuovo sistema operativo è disponibile al download su alcuni smartphone. Ovviamente, tra i telefoni che potranno averlo ci sono i Google Pixel di prima e seconda generazione, ma anche altri modelli avranno l’ultimissimo aggiornamento.
Il nome scelto per la versione 9.0 è Android Pie e non P, come si diceva fino alla settimana scorsa. Per il robottino verde sono stati sempre utilizzati i nomi inerenti al cibo per le proprie versioni, e anche questa non fa eccezioni: Pie, infatti, dall’inglese significa torta.
Gli smartphone su cui installare Android Pie
Il sistema operativo scaricabile da oggi è dotato di tutte le novità introdotte dalle varie beta e in più presenta la patch di sicurezza di agosto e altri miglioramenti relativi alla stabilità del proprio dispositivo. Al momento, sui Google Pixel e Pixel XL di entrambe le generazioni, sarà possibile scaricare l’aggiornamento tramite OTA tra qualche settimana. Se non si ha voglia di aspettare, si può passare all’installazione manuale andando direttamente sul sito dei Google Developers.
Altri smartphone su cui arriverà a breve l’aggiornamento sono quelli di Sony, Xiaomi, Oppo, Vivo, OnePlus e HMD. L’unico telefono che ha già disponibile il download tramite OTA è l’Essential Phone PH-1 e, a darne notizia, è la pagina ufficiale del costruttore.
Google, al momento, è al lavoro per portare il nuovo sistema operativo su quanti più smartphone e tablet possibili, sia come aggiornamento che come versione preinstallata al momento dell’acquisto. Questo potrebbe rendere Android Pie più utilizzato da parte degli utenti, visto che le ultime versioni non hanno ottenuto una gran percentuale di utilizzo. L’Android più utilizzato è il Marshmallow, in quanto è presente sulla stragrande maggioranza dei telefoni in commercio attualmente.