Matteo Salvini attacca Vittorio Feltri per le sue dichiarazioni contro i meridionali

Intervistato da Radio CRC Targato Italia, Matteo Salvini decide di prendere le distanze dalle dichiarazioni di Vittorio Feltri fatte sui meridionali nella trasmissione "Fuori dal coro".

Matteo Salvini attacca Vittorio Feltri per le sue dichiarazioni contro i meridionali

Stanno facendo ancora discutere le dichiarazioni di Vittorio Feltri a “Fuori dal coro”, la trasmissione di Rete 4 condotta dal giornalista Mario Giordano. In questa circostanza il direttore del quotidiano “Libero” accusa i meridionali di essere inferiori ai settentrionali.

Nonostante siano passati alcuni giorni da questa vicenda, non si sono ancora placate le polemiche nei confronti di Vittorio Feltri. I primi ad agire sono il senatore Sandro Ruotolo e lo scrittore Maurizio De Giovanni, che hanno deciso di denunciarlo per le offese fatte al Sud. Invece Carlo Verna, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, è pronto a indire una azione legale nei suoi confronti per danni di immagine.

Le parole di Matteo Salvini

Anche alcuni partiti hanno voluto commentare la vicenda di Vittorio Feltri. Per esempio, il PD ha invitato le principali reti televisive di non invitare più il direttore nelle loro trasmissioni, mentre Stanislao Lanzotti, coordinatore cittadino di Forza Italia di Napoli, spera che Mediaset prenda le distanze dinanzi a queste pesanti accuse sul meridione.

Nelle ultime ore su questa vicenda è intervenuto anche Matteo Salvini. Il leader della “Lega”, intervistato da Radio CRC Targato Italia, attacca duramente Vittorio Feltri: “A me è sembrata francamente una ca**ata l’affermazione del direttore Vittorio Feltri sulla inferiorità dei meridionali. Sono assolutamente in disaccordo con le sue affermazioni perché se per un giornalista è scorretto in tempo di pace fare considerazione che dividono il Paese, è scorretto e ingiusto farlo in tempo di guerra”.

Il leghista ammette che esistono alcune distanze nel nostro paese tra “chi vive in quartieri disagiati e quartieri ricchi con più servizi, ma questo non è certo colpa dei cittadini, la politica deve fare di tutto, come noi stiamo facendo, per accorciarle queste distanze”.

Va ricordato che nel 2015, Matteo Salvini insieme a Giorgia Meloni, ad oggi leader del partito politico “Fratelli d’Italia“, ha proposto insieme il nome di Vittorio Feltri come presidente della Repubblica italiana. Quelle elezioni sono state poi vinte dall’onorevole Sergio Mattarella con il 65,9% dei consensi, mentre Feltri è stato il terzo più votato dietro a Ferdinando Imposimato e, appunto, Mattarella.

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