Svelato finalmente il Blade 20 Pro 5G, il brand cinese ZTE ha dato anche un erede alla versione 5G del medio-gamma Blade V2020, messo in campo non molto tempo fa, lo scorso Agosto, tramite il nuovo ZTE Blade V2021 5G, il cui design e look posteriore erano già stati auspoilerati nei giorni scorsi (sul social Sina Weibo) dai vertici dell’azienda.
Messo a disposizione inizialmente in Cina, nelle 3 colorazioni alternative grigio (Space Grey), blu (Fantasy Blue) e bianco perla (Space Silver), sotto l’egida del sistema operativo Android 10 con interfaccia MiFavor 10, lo ZTE Blade V2021 5G (165,9 x 75,8 x 8,9 mm per 188 grammi) non colpisce particolarmente nel design, che frontalmente, sopra il display TFT HD+ da 6.52 pollici, adotta un notch a goccia per la selfiecamera da 8 megapixel (f/2.0, con Face e Smile Unlock), mentre dietro, ove spicca un fingerprint circolare al centro, è presente un bumper rettangolare, che ospita la triplice fotocamera, da 48 (principale, f/1.79, super vista notturna, video stabilizzati, clip in 4K), 8 (ultragrandangolo a 120°, f/2.2, video stabilizzati, correzione delle distorsioni), e 2 (profondità, f/2.4) megapixel.
Tipico nell’assortimento audio, con uno speaker mono (DTS Audio) e il jack da 3.5 mm (con Radio FM), posti in basso nei pressi della microUSB Type-C 3.0, lo ZTE Blade V2021 5G ricarica la batteria, da 4.000 mAh, da cui trae energia per il non troppo esigente segmento elaborativo: quest’ultimo vede ai timoni di comando l’onnipresente processore Mediatek Dimensity 720 e la GPU ARM Mali G57 MC3, con gli ammontare di RAM (LPDDR4x) e storage (UFS 2.1, espandibile di altri 512 GB via microSD) che danno vita agli allestimenti da 4+64 (999 yuan, 126 euro) e 6+128 GB (1.399 yuan, 176 euro).
Utilizzabile nel gaming, nonostante un refresh rate da 60 Hz, il Blade V2021 mantiene a bada i propri bollenti spiriti grazie a un sistema di dissipazione uno e trino, con materiale termoconduttivo, strati di grafite e una tecnologia di raffreddamento a liquido.
Lato connettività, lo ZTE Blade V2021 5G, privo di NFC, ma con dual SIM, 4G, GPS, e Bluetooth 5.1, beneficia del 5G, standalone e non, con switch automatico da e verso il Wi-Fi ac o la possibilità di affiancarvisi. Da segnalare, sempre in tema hardware, la possibilità di usare il pulsante d’accensione come SOS, premendolo 5 volte, per inviare messaggi con posizione GPS o chiamate audio verso un contatto di emergenza.