Dopo l’esposizione alla China Mobile Global Partner Conference del 19 Novembre, e la conferma sulla data di lancio avvenuta sul social Weibo, ZTE ha ufficialmente presentato (nella nuance blu acqua) il nuovo medio-gamma ZTE Blade 20 Pro 5G, in un evento nel corso del quale il CEO del brand cinese, Xu Ziyang, affermato che, dal 2021, ZTE (ri) assorbirà i sotto brand Nubia e Red Magic/Red Devil.
In attesa dei frutti di questa mossa, ma a pochi giorni dal varo del primo smartwatch del brand, scende in campo lo smartphone Blade 20 Pro 5G, la cui scocca si mantiene sottile (159.2 x 73.4 x 7.9 mm) e leggera (168 grammi) nonostante l’applicazione di due placche 3D in vetro, di cui una davanti e l’altra dietro. Il frontale, che sotto la sua superficie cela lo scanner per le impronte digitali, ospita – sul 92% dello spazio totale disponibile anteriormente – un display AMOLED da 6.47 pollici, risoluto in FullHD+ secondo un aspect ratio a 19.5:9.
La selfiecamera dello ZTE Blade 20 Pro 5G, collocata in un notch a goccia (un po’ profondo), arriva a 20 megapixel: il retro è più originale nel tratteggiare il bumper rettangolare per la quadrupla postcamera, i cui sensori sono posti sopra il Flash LED. Nel caso specifico, il costruttore ha previsto un modulo ultragrandangolare (120°) da 8 megapixel (beneficiata dai video stabilizzati), uno da 2 per le macro (a 4 cm), uno principale da 64 (video 4K@60fps, super modalità notturna, video stabilizzati), ed uno da 2 megapixel per la profondità. L’attenzione al segmento audio, certo resa in fase di output Hi-RES, grazie al supporto dello standard immersivo DTS:X Ultra, giunge anche nel corso delle telefonate, soggette a una tecnologia di riduzione del rumore.
Per il “motore” del Blade 20 Pro 5G, ZTE ha previsto l’octacore (2.4 GHz) Snapdragon 765G, con GPU Adreno 620, coadiuvato nel multi-tasking da 8 GB di RAM e da 128 GB di storage, ampliabili sino a 2 TB via microSD. Adatto al gaming, il nuovo arrivato guadagna un migliorato sistema di dissipazione del calore, in cui l’area idonea allo scopo è stata estesa del 12%, mentre la conducibilità termica risulta migliorata di 2 volte
Accompagnato nell’autonomia da 4.000 mAh di batteria, caricabili rapidamente (Quick Charge 4+) via microUSB Type-C 3.1 di 1a generazione, il nuovo medio-gamma mette a disposizione degli utenti il Dual SIM con 4 e 5G (standalone e non), il GPS (A-GPS, Glonass, Beidou, Galileo), il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.1, ed il modulo NFC per i pagamenti contactless. Il sistema operativo del Blade 20 Pro 5G per ora è ancorato ad Android 10, sotto l’interfaccia MiFavor 10, apportatrice di un assistente vocale (Star 2), al quale dettare i messaggi, chiedere di aprire le app o, tra le varie cose, le previsioni del tempo.